Parco Valle Lambro, lavori terminati per quattro piste ciclabili. Manca solo il tratto Arcore -Villasanta

Risistemato il tratto Le vie del Parco (Agliate-Realdino) e in via di realizzazione il collegamento con l’anello Chignolo-Triuggio.
Cinquecento mila euro, quattro tratti di piste realizzati, uno ancora in corso di completamento. Sono questi i numeri messi sul piatto dal Parco Valle Lambro per l’anno 2015 relativo alle Piste Ciclopedonali. Due interventi hanno riguardato la nostra provincia di Monza e Brianza altri invece quella di Como.
TRA CARATE E BESANA – Il tratto di Pista Ciclopedonale che da Agliate porta a Realdino, è stata messa in sicurezza. Il cantiere ha riguardato il tratto principale della pista che collega la Monza ad Erba de «Le vie del Parco». Il percorso è uno dei più suggestivi dal punto di vista paesaggistico che attraversano l’area della Brianza monzese dove il verde, in molti tratti incontaminato, si sposa con il fiume Lambro. Il Parco Valle Lambro ha completato i lavori a metà luglio, (erano iniziati a fine 2014) per un costo di 178 mila euro realizzati dalla Ovas di Leini in provincia di Torino.
Si tratta di un progetto che ha posto rimedio ad un tratto di Pista che negli anni era stata interessata da diversi episodi di smottamento idrogeologico: in particolare la prima ordinanza, delle tre che riguardano il tratto, che vietata l’accesso nel tratto interessato ai lavori era stata emanata dal Comune di Carate Brianza nel 1986. Gli interventi principali sono stati realizzati ad Agliate e in località Sette Gocce. Per avere una maggiore tutela del percorso naturalistico nel quale si operava il cantiere è stato itinerante: prima si è interventi con una pulizia dell’area dalla vegetazione che ha poi permesso il posizionamento di un tratto di rete che ha il compito di contenere eventuali futuri smottamenti.
La parte di rete di contenimento che era stata posizionata una decina di anni fa dal Comune di Carate Brianza, è stata riposizionata ed è stato realizzato un tratto completamente nuovo. I lavori hanno riguardato anche il modellamento del terreno, un nuovo fondo per la pista ciclabile e la realizzazione di una scogliera che eviterà future frane o smottamenti: il progetto ha visto anche la posa di canaline che hanno il compito di convogliare le acque della risorgiva che negli anni ha provocato i problemi idrogeologici della zona.
In località Sette Gocce invece è stata realizzata una scogliera ed è stata posizionata anche una nuova staccionata. Ai lavori completati nelle località caratesi, vanno aggiunti anche quelli che permetteranno di collegare il Percorso Ciclopedonale della Monza-Erba con l’anello formato dal Percorso Ciclopedonale che da Agliate porta al Bosco del Chignolo e a Triuggio. In particolare si tratta di un peduncolo, ancora in via di completamento, che da Agliate collega con il territorio di Besana Brianza.
SOVICO – Per fare un quadro completo della Monza-Erba, a metà marzo sono stati completati anche i lavori di ripristino della Pista nel territorio comunale di Sovico. Dopo circa tre settimane di cantiere, è stato riaperto il percorso all’interno del Parco della Valle del Lambro chiuso temporaneamente per lo smottamento del novembre 2014: il crollo si è verificato a causa del mal tempo dovuto ad una forte e persistente perturbazione che lo scorso autunno ha duramente colpito il territorio brianzolo. I lavori, costati 30 mila euro, sono stati eseguiti dall’impresa bergamasca «Fratelli Cattaneo», specializzata in opere di Ingegneria Naturalistica. Ad occuparsi dei lavori i Ctn (Centro Tecnico Naturalistico) del Parco della Valle del Lambro grazie al progetto del dott. Dante Spinelli.
LAVORI IN CORSO (MONZA-ARCORE)– Uno dei cantieri ancora aperti è quello relativo ai lavori de «Le vie del Parco» nel percorso ciclopedonale dal Parco di Monza ai Colli Briantei, dove il Parco Valle Lambro sta realizzando un tratto completamente nuovo di pista che attraverserà i territori comunali di Arcore e Villasanta. La pista collega il Parco di Monza dalla porta di San Giorgio, e raggiunge l’abitato arcorese attraversando un ambiente prevalentemente rurale e agricolo che caratterizza la piana di Arcore. Dopo l’acquisizione dei terreni, parte dei quali sono stati donati da Silvio Berlusconi, si sta completando il tratto di pista lungo oltre due chilometri: il cantiere è stato aperto alla fine del 2014 e dovrebbe essere completato entro pochi mesi. Ad occuparsi dei lavori la Co.ve.ma. Srl di Castelfranco Emilia nel modenese per un importo di 191.817 euro. La progettazione per tutti i tratti delle piste è state realizzata dall’architetto Christian Fredric Novak.
«Le Piste ciclopedonali rappresentano il miglior biglietto da visita del Parco Regionale della Valle del Lambro. Attraverso questi percorsi, che si snodano nei punti più belli e suggestivi del territorio tutelato dall’Ente Parco, i cittadini, grandi e piccoli, gli sportivi, e tutti coloro che amano la natura, possono usufruire di un contatto diretto con il territorio. Le Vie del Parco conducono infatti nelle parti più incontaminate dove la natura la fa ancora da padrone, passando per le parti più agricole dove il lavoro dell’uomo convive da secoli nella Valle del Lambro, senza dimentica la storia e la cultura di questi luoghi – ha voluto sottolineare l’Avv. Eleonora Frigerio, Presidente del Parco Valle Lambro (in foto a destra)- Da un lato questi cantieri hanno posto rimedio a situazione che si trascinavano da quasi trent’anni, e in altre invece hanno completato tratti mancanti che hanno completato percorsi rimasti incompiuti. Per questo motivo, la manutenzione, l’ampiamento e soprattutto il completamento dei tratti mancanti, rappresentano da sempre una delle priorità del Parco Valle Lambro».