Riassetto Ast brianzole: i Cinque Stelle chiedono l’accorpamento di Vimercate e Desio

Il M5S ha depositato in Regione un emendamento per modificare il riassetto delle Asl in Brianza.
Il M5S ha depositato in Regione un emendamento per modificare il riassetto delle Asl in Brianza.
Continua a far discutere la Riforma della Sanità lombarda, in particolare a scuotere maggiormente la politica è la sistemazione degli ospedale del territorio e il riaccorpamento delle Asl. L’ipotesi che sembra verrà approvata entro il 31 ottobre in Regione parla di un accorpamento dell’ospedale di Desio con Monza e del mantenimento di una certa autonomia per Vimercate. Un’ipotesi che non piace al Movimento Cinque Stelle che ha deciso di depositare un emendamento all’allegato 1 della Riforma della Sanità che sarà discusso mercoledì in aula. In particolare il M5S chiede la costituzione di due AST:
1) MONZA allargata ai comuni limitrofi di Lissone, Vedano, Biassono, Macherio, Sovico, Muggiò e Concorezzo con 289.629 abitanti; 2) Vimercate/Desio/Seregno/Carate con 573.055 abitanti (comuni di Carate nord: Carate, Vedano, Albiate, Triuggio, Briosco, Veduggio con Colzano, Besana Brianza, Renate).
“E’ dall’approvazione della riforma che chiediamo, e la nostra richiesta è oggi sostenuta da tutti i sindaci della Brianza, che le ipotesi di accorpamento della sanità della Brianza rispettino le effettive esigenze dei cittadini – afferma Gianmarco Corbetta, consigliere del M5S Lombardia – Per la Brianza, la proposta iniziale della Maggioranza e quella successiva voluta fortemente dal capogruppo del PD Brambilla (approvata in consiglio regionale) peggiorano l’offerta sanitaria con il rischio concreto di declassamento degli ospedali. La nostra proposta è equilibrata: è necessario mantenere l’attuale impostazione con Desio e Vimercate insieme e il San Gerardo deve continuare a operare da solo. Gli accorpamenti vanno fatti con criterio, la sanità brianzola è della collettività e deve essere tutelata”.