Immobili del valore di 2 milioni di euro sequestrati a banda di rapinatori seriali

Sequestrati due milioni di euro di immobili a banda di rapinatori siciliani arrestata a gennaio dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza e della Compagnia di Sesto San Giovanni. Avevano messo a segno tre colpi nel milanese e in Brianza, per un totale di 548.000 euro.

Il modus operandi era sempre lo stesso: entravano dai condotti degli impianti di climatizzazione, sequestravano gli impiegati nel caveau e svuotavano casse, bancomat e cassette di sicurezza.

Così un gruppo organizzato di rapinatori siciliani ha svaligiato banche a Bresso, Cusano Milanino e Senago, nel 2013. Grazie anche alla testimonianza di un commerciante, i militari poche settimane dopo hanno rintracciato la targa di un’auto dei rapinatori, riconducibile a un pregiudicato con precedenti per associazione mafiosa, riuscendo poi ad individuarli tutti. Grazie alla meticolosa attività tecnico investigativa, i carabinieri sono riusciti a sventare l’ultimo colpo previsto per fine anno ed arrestare i primi componenti della banda.

In seguito, a gennaio dello scorso anno, tutta l’organizzazione è stata sgominata. Dopo aver acquisito numerosa documentazione circa l’attività del gruppo, i carabinieri hanno avviato l’indagine patrimoniale di concerto con la Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. Le risultanze hanno permesso di ottenere il sequestro di tredici beni immobili riconducibili a due appartenenti al gruppo criminale per il valore di oltre due milioni di euro.