Spara e ammazza il ladro. Maroni: “Regione pagherà le spese legali”

“Regione Lombardia pagherà le spese di difesa del pensionato di Vaprio D’Adda”. Lo ha dichiarato Roberto Maroni.
«Regione Lombardia si accollerà le spese legali del pensionato che per legittima difesa ha sparato al ladro entrato in casa sua». Questo è il tweet postato poche ore fa dal presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni. Il centrodestra fa quadrato e si schiera così al fianco del pensionato di Vaprio d’Adda (Milano) che la scorsa notte ha sparato nel buio, colpendo e uccidendo, un uomo che si era introdotto nella sua abitazione. La dinamica dell’uccisione del 28enne scoperto dal padrone di casa nella sua villetta non è ancora chiara. Su quanto accaduto ora indagano i carabinieri di Vimercate.
Intanto il mondo della politica lombarda si mobilita: dopo il cinguettio di Maroni è giunto anche quello di Matteo Salvini (Lega Nord). «Giù le mani da chi si difende!» ha commentato. E ancora «Secondo i Carabinieri, un immigrato di 28 anni entrato in un appartamento per rubare è morto per la reazione del pensionato aggredito, che si è difeso sparando – aggiunge -. Se si trattava di un ladro morto “sul lavoro”, non mi dispiace più di tanto: se l’è andata a cercare».
Giù le mani da chi si difende! Se LADRO morto “sul lavoro”, non mi dispiace più di tanto: se l’è andata a cercare. pic.twitter.com/W58cpcSSbE
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 20 Ottobre 2015
Al coro di commenti si aggiunge anche il consigliere regionale della Lega Nord Pietro Foroni membro della Commissione Affari Istituzionali al Pirellone che ha competenze anche in materia di sicurezza e immigrazione «Chiederemo subito a Regione Lombardia di istituire un corpo di Polizia regionale per ovviare alle inefficienze di un Governo completamente assente in fatto di sicurezza, che è anche il frutto di un’immigrazione clandestina incontrollata dove lo Stato ha tutte le sue responsabilità».
Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, ha aggiunto: «Vaprio D’Adda (Mi): il signor Francesco, pensionato di 65 anni, uccide un ladro che gli era entrato in casa per svaligiargliela. Lo Stato risponde avviando subito su di lui un’indagine. Noi stiamo con chi si difende perché per Fratelli d’Italia la difesa è sempre legittima. E siamo al fianco della comunità di Vaprio D’Adda che questa sera scende in piazza per una fiaccolata di solidarietà nei confronti di un concittadino che non ha nemmeno il diritto di poter stare al sicuro nel suo appartamento».
Lucia Castellano, capogruppo regionale del Patto Civico, ha invece dichiarato «L’atteggiamento della Lega e soprattutto di chi, come Maroni, riveste un incarico istituzionale di primo piano è gravemente irresponsabile. Parole che istigano al far west della giustizia fai da te non possono per alcuna ragione essere ammesse. La risposta al bisogno di sicurezza non può passare dal ricorso generalizzato alle armi. Una loro diffusione non fa che aumentare la tensione sociale, come ben insegnano gli Stati Uniti dove stragi e anche incidenti domestici da spari accidentali sono all’ordine del giorno e spesso coinvolgono pure i bambini».