La destra monzese prepara la manifestazione contro “la farsa degli scalzi”

Dopo la “marcia degli scalzi” a Monza arriva la “marcia dei dimenticati”, evento che vedrà per le vie di Monza il centrodestra unito.
«Loro a piedi nudi per i migranti e noi in mutande. E’ ora di dire basta». Questo lo slogan che risuonerà durante la manifestazione organizzata da Forza Italia, Lega Nord, La Destra e Fratelli d’Italia il 14 novembre, alle ore 18, in Largo Mazzini. Dopo la “marcia degli scalzi” a Monza arriva la “marcia dei dimenticati”, evento che vedrà per le vie di Monza il centrodestra unito.
Albino Gasperi, Fratelli d’Italia, ha dichiarato: «La marcia degli scalzi è stata una farsa intellettuale di sinistra, noi siamo a favore degli italiani e non di questo governo che supporta l’immigrazione clandestina».
Una “contro manifestazione”, dunque, che ha preso il via da Cristiano Puglisi, giornalista monzese, tra gli organizzatori: «Tutto è nato da un commento a un post. Un’idea che è divenuta realtà. Marceremo per quelli che non vanno di moda, quelli che non fanno notizia. Per i pensionati, i giovani disoccupati, gli italiani, i monzesi che non arrivano a fine mese. Marceremo per chi non ha voce e continua a subire gli aumenti delle tasse, nazionali e locali. Senza bandiere. Senza piedi scalzi e altre trovate teatrali, ma per protestare contro i continui aumenti che colpiscono queste fasce sociali».
NIENTE STRISCIONI, NESSUNA BANDIERA – Massimiliano Meloni, La Destra, ha sottolineato: «E’ stata la gente comune a chiederci di organizzare questa marcia, si tratta infatti di una manifestazione aperta a tutti e non per gli addetti ai lavori. Non ci saranno striscioni nè bandiere politiche ma solo partiti al servizio della cittadinanza così come deve essere».
Nel video: Federico Arena, segretario cittadino Lega Nord.