Monza, il comandante della Locale riconosce per strada un clandestino: espulso

26 novembre 2015 | 00:00
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Monza, il comandante della Locale riconosce per strada un clandestino: espulso

Allertati due agenti, lo ha poi fermato. Il marocchino è stato così accompagnato presso l’ufficio immigrazione per l’espulsione forzata.

Stava percorrendo in borghese la centralissima via Carlo Alberto quando, incrociando il suo sguardo, gli è parso di averlo già visto. Martedì mattina il comandandante della Polizia locale di Monza, Alessandro Casale, attraversando la nota arteria cittadina si è imbattuto in un clandestino fermato in precedenza proprio dagli stessi vigili.

Casale, riconoscendo immadiatamente l’uomo, si è ricordato all’istante del decreto di espulsione che era stato emesso nei suoi confronti.  Un volto noto: a carico dell’uomo sono infatti risultati diversi precedenti per vari reati. La prima volta il 50enne era stato fermato presso la Fossati Lamperti in occasione di uno sgombero al quale si era recato il comandante in persona.

Allertati due agenti, e avuta la conferma di quanto ha subito ricordato, lo ha fermato. Il marocchino è stato così accompagnato presso l’ufficio immigrazione per l’espulsione forzata.

(in foto: il comandante della Polizia Locale di Monza, Alessandro Casale)