Scherma Desio: prima prova regionale e arrivano le prime medaglie

Diverse soddisfazioni per Scherma Desio dalla prima prova regionale del Gran Premio Giovanissimi 2015-16, disputatasi a Manerba sul Garda lo scorso weekend.

Sabato apre la due giorni di gara Ilan Bavaresco negli Allievi di Spasa Maschile (14 anni) con la sua prima medaglia, all’8° posto della gara più numerosa del weekend. Dimostrandosi concentrato e determinato, Ilan termina il turno eliminatorio con 4 vittorie e 2 sconfitte, che gli valgono un ottimo 21° posto nella cassifica provvisoria. Procede di diretta in diretta, arrendendosi poi solo all’assalto per i 4, dove comunque tira bene incorniciando una prestazione più che positiva come stimolo per confermarsi.

Domenica Gabriele Pagani, negli Allievi di Fioretto Maschile (14 anni) è l’uomo della giornata, 5° classificato, con una gara perfetta nella quale sin dal mattino tutto gli riesce bene e facilmente. Tutte vittorie nel girone, terzo nella classifica provvisoria dopo il primo turno, procede di diretta in diretta mostrandosi sicuro anche nei momenti difficili. Perde poi 13-11 l’assalto per i 4, nel quale vende cara la pelle fino alla fine uscendo a testa più che alta e con la voglia. certamente, di essere ancora tra i primi alla prossima gara. Benissimo anche Fabio Turri, 7° finale, che domina il suo girone, non solo per il bottino completo di vittorie, ma soprattutto per la facilità con cui si impone sugli avversari. Vince altrettanto bene tutte le dirette successive, arrendendosi a quella per i 4 contro il secondo classificato nella gara.

Sempre Domenica soddisfazione anche per Leandro Levorin, 5° tra i Maschietti di Spada Maschile (10 anni) a conferma dei buoni risultati della passata stagione. Con lucidità e “freddezza” vince tutti gli incontri del girone tranne uno perso 5-4, risultato che gli vale il 4 posto nella cassifica parziale. Sala di diritto la prima Eliminazione diretta e vince la seconda, perdendo poi di una sola stoccata (10-9) quella per l’accesso ai 4. Nello sport può succedere e la prossima volta Leandro avrà un motivo in più per fare ancora meglio. Anche Luca Triulzi, nella stessa gara si comporta benissimo con 4 vittorie nel girone. Vinta la prima diretta per i 16, un po’ di paura lo frena in quella successiva per gli 8 dove perde, fermandosi ad un più che onorevole 12° posto finale che può certamente infondergli fiducia e consapevolezza per le prossime gare.

Tra le Allieve di Fioretto Femminile (14 anni) Giorgia Bina con una vittoria nel girone eliminatorio esce alla prima diretta per i 32, ma si dimostra più matura dello scorso anno. Ottavia Colombo inaugura il suo esordio in gara con una vittoria al turno, finendo poi alla diretta per i 32, mostrando progressi di assalto in assalto. Francesca Mazzaferro, all’asciutto di vittorie, patisce un po’ troppa emozione per la prima gara e non riesce ad esprimere la scherma cui ci ha abituati negli allenamenti. Caterina Villani, ormai veterana, con tre vittorie nel girone e il passaggio alla diretta per i 32 si ferma poi per l’accesso ai 16.

Tra le Bambine di Fioretto Femminile (10 anni) Martina Maffia, con due vittorie nel girone, alla sua seconda gara è positivamente in crescita e, cosa più importante per crescere ancora in futuro, si diverte ad ogni assalto. Andrea Vasquez, anche lei alla seconda gara non ottiene vittorie ma individua i punti su cui lavorare per migliorarsi, come Marta Porro che dopo un prolungato stop nella stagione precedente deve ancora ritrovare la sua condizione.

Nei Giovanissimi di Fioretto Maschile (11 anni) Lorenzo Diena con 3 vittorie nel girone mostra segni di progresso e, vinta la prima diretta, si ferma poi a quella per i 16. Raoul Guerra con una vittoria al girone e la vittoria anche alla prima diretta macina pedana e dimostra carattere, anche lui divertendosi e crescendo di assalto in assalto.

Nei Giovanissimi di Spada Maschile (11 anni) Martin Bianchi domina con facilità il girone, con tutte vittorie tranne nell’ultimo assalto, dove incomincia ad essere mentalmente meno presente alla gara. Una condizione che si ripresenta subito alla prima diretta per i 16, che perde 10-6 senza entrare mai veramente in assalto. Qualcosa su cui Martin deve lavorare per poter ottenere i risultati che merita, dato il brillante inizio della sua gara. Matteo Galimberti è agli esordi in gara e con le 3 vittorie nel girone può dirsi soddisfatto, perché condizione fisica, carattere e maturità non gli mancano: facendo un po’ di esperienza ancora potrà certamente innescare un buon processo di crescita. Leonardo Ronchi, anche lui alle prime gare, deve ancora prendere consapevolezza, ma è proprio iniziando che si impara.