Tram Limbiate: addio ai 60 mln per la riqualificazione vanno al “dopo Expo”

27 novembre 2015 | 01:33
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Tram Limbiate: addio ai 60 mln per la riqualificazione vanno al “dopo Expo”

La notizia arriva alla vigilia della cerimonia per festeggiare i 100 anni della linea.

Una notizia che sembra proprio arrivare per rovinare la festa. Alla vigilia della cerimonia per festeggiare i 100 anni della prima corsa del tram da Limbiate a Milano giunge l’annuncio del Governo che ha dirottato i 60 milioni, già stanziati per la riqualificazione del mezzo pubblico, al “dopo Expo”.

[Leggi qua il programma delle celebrazioni]

Una storia quella dei fondi destinati al tram di Limbiate che pare proprio non trovare fine. A febbraio l’annuncio dell’Ex ministro Maurizio Lupi che i soldi sarebbero andati a Expo (leggi qua l’articolo), poi il cambio di direzione con la riconferma a fine marzo (leggi qua l’articolo) ora l’ultimo dietrofront: saranno destinati alla valorizzazione dell’area utilizzata per l’Esposizione Universale.

“Proprio un brutto regalo per i cittadini di Limbiate, è un’opera attesa e sulla quale era già stato trovato unanime consenso tra i soggetti istituzionali interessati e coinvolti nella sua realizzazione – commenta il Consigliere regionale Antonio Romeo (Forza Italia) -. Questa decisione vanifica pertanto un lungo lavoro di concertazione svolto negli anni passati: comprendo l’esigenza di trovare le risorse necessarie per valorizzare l’area che ha ospitato il sito espositivo internazionale, ma questo non deve avvenire sempre a discapito dei territori più virtuosi e produttivi e che maggiormente necessitano di infrastrutture e servizi. Per questo auspico vivamente che la decisione possa essere rivista e riconsiderata, e che tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale a Limbiate predispongano e approvino urgentemente un ordine del giorno unitario che solleciti il Governo a ripristinare le risorse necessarie per realizzare la tranvia. Un paese vince solo se sa essere unito nei progetti utili e necessari al suo territorio”.

In dettaglio, la riqualificazione complessiva della tranvia Milano-Limbiate comporterebbe un investimento complessivo di 168 milioni di euro, 30 dei quali per il solo materiale rotabile: il Ministero avrebbe dovuto compartecipare alla spesa del primo lotto, quello da Milano a Varedo, per una cifra complessiva di 58milioni di euro, che erano stati confermati anche dal CIPE. Il resto della spesa è distribuito tra tutti gli Enti coinvolti e la Regione partecipa per circa 12 milioni di euro.

Preoccupazioni nuove, che affronteremo come abbiamo sempre affrontato quelle passate. – commenta l’Assessore alla Mobilità e Metrotranvia del Comune di Limbiate Sandro Archetti – Non si tratta della prima volta, non sarà probabilmente l’ultima. Le azioni di questa amministrazione comunale nella difesa della tranvia sono conosciute, il nostro impegno per il suo ammodernamento è davanti agli occhi di tutti. Nessuno di noi ha mai cantato vittoria, nessuno di noi ha mai abbassato la guardia, anzi siamo coloro che hanno sempre manifestato la preoccupazione che senza un accordo tra gli enti locali interessati, il rischio di perdere il contributo nazionale era più che mai all’ordine del giorno: la ricorrenza per il centenario va in quella logica, riunire nuovamente tutti gli enti interessati per fare un passo in avanti sull’iter progettuale. Come amministratori però, nonostante l’amarezza di questi giorni, abbiamo anche l’onestà di pensare che l’azione del Governo nazionale abbia una logica,  perché non si può pensare di lasciare in bilancio per anni, economie destinate ad un’opera infrastrutturale che non siamo stati capaci di far partire. E’ la stessa logica seguita dai Comuni: nessuno ha più “congelato” risorse economiche per la metrotranvia, in assenza di un accordo che andasse a sostituire quello del 3 agosto 2012, ormai superato. Quello che ci tocca fare oggi sono 2 cose: lavorare per concludere l’iter progettuale e riprendere la battaglia per riavere i soldi che ci spettano” conclude Archetti.