Il dietro le quinte del vestito della Santanchè: parla lo stilista

Lo stilista vimercatese Diego Dossola ci spiega il “dietro le quinte” del vestito della Santanchè che ha fatto tanto parlare di sé.
Lo stilista vimercatese Diego Dossola ci spiega il “dietro le quinte” del vestito della Santanchè che ha fatto tanto parlare di sé.
Alla prima della Scala gli occhi dei curiosi, delle telecamere e dei fotografi erano tutti su di lei: la deputata di Forza Italia Daniela Santanchè che si è presentata infatti sul “red carpet” insieme al compagno Alessandro Sallusti e con un vestito che ha lasciato tutti a bocca aperta. Nel bene e nel male. Camicia bianca, scialle di pelo verde e gonna verde accesa. Una creazione, che come abbiamo anticipato ieri, è stata realizzata da Diego Dossola, direttore creativo della boutique Ultrachic.
Lo stilista, nato a Milano, si è trasferito all’età di 6 anni a Vimercate dove ha vissuto fino ai 18, nella frazione di Oreno. Ha deciso dopo di tornare a Milano iniziando con piccole creazioni in cashmere e costruendo nel tempo la sua passione ed entrando quindi nel mondo della moda. Diego, contattato telefonicamente, ha voluto rispondere alle nostre domande su quanto successo in questi giorni:
Sapevi già che l’onorevole Santanchè avrebbe indossato il tuo vestito alla Prima della Scala?
La Santanchè è venuta in boutique qualche giorno prima per comprare un abito e ha scelto il modello, ma non sapevo lo avrebbe usato per quella occasione. La sera della prima un amico mi ha telefonato e mi ha detto che alla Scala era successo un “casino” per il mio vestito, che in poco tempo è stato il più fotografato e diventato virale sul web.
Cosa ne pensi di tutto quello che si è scatenato sul web e in tv?
Devo dire che ho trovato simpatiche tutte le parodie fatte sul vestito e sul suo colore: le creazioni di Ultrachic sono sempre state scherzose e con colori accesi, non adatte a chi non vuole apparire. Questo capo fa parte della nuova collezione di quest’anno dove sono stati utilizzati solo colorazioni accese e il più possibile appariscenti. E come si dice in questi casi “nel bene e nel male, purchè se ne parli”.
Ci puoi raccontare come è avvenuta la scelta dell’onorevole?
Non è la prima volta che l’onorevole viene nella boutique per acquistare qualche capo: questa volta era interessata a prendere quel modello, ma in blu, un colore che riteneva più adatto. Dopo la prova le abbiamo consigliato il colore verde, quello che tutti avete visto in tv e così è stato. La nostra clientela ama il nostro stile e i colori sgargianti di tutta linea.