Produrre metano dai rifiuti: a Cavenago è realtà

E’ realtà Smart Upgrading, il nuovo sistema voluto da Cem Ambiente che “pulisce” il biogas e produce metano a km zero.
E’ realtà Smart Upgrading, il nuovo sistema voluto da Cem Ambiente che “pulisce” il biogas e produce metano a chilometro zero.
Grazie agli studi dei ricercatori del Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano-Bicocca che hanno sperimentato in questi mesi a Cavenago il prototipo e grazie all’investimento di Cem ambiente, è diventato realtà il primo impianto brianzolo di produzione di metano che elimina la Co2 dal biogas.
«L’Innovazione è crescita – ha detto aprendo l’inaugurazione Virginio Pedrazzi, amministratore unico di Cem Ambiente Spa – e la nostra società da oltre 40 anni è attenta a cogliere e anticipare le politiche di sostenibilità innovativa, sperimentando soluzioni sempre nuove in ogni ambito, purchè finalizzate a migliorare i cicli di raccolta, riciclo e riutilizzo dei rifiuti che gestiamo. L’impianto presentato oggi utilizza il gas prodotto dai rifiuti della nostra discarica per produrre BioMetano. Con questo progetto ci siamo posti l’obiettivo non solo di innovare il settore ma anche di andare incontro a un indirizzo di Legge che chiede espressamente di produrre questo gas, che ha già una sua rete e può essere utilizzato più e meglio e del biogas».
Fra i vantaggi di questa tecnologia c’è la grande economicità, con una riduzione sensibile sia dei costi di realizzazione che dei costi di gestione dell’impianto. Molto in linea anche con il rispetto dell’ambiente e della salute, con l’utilizzo di solventi che sono totalmente ecocompatibili, e anche la facilità di utilizzo grazie ad una linea di distribuzione già esistente nel comune di Cavenago.
«Siamo molto orgogliosi – ha detto Roberto Invernizzi, vice presidente della Provicnia di Monza e Brianza – di avere sul nostro territorio aziende pubbliche come CEM Ambiente, sempre pronte alla sperimentazione e alla crescita, ma senza mai dimenticare il rispetto per l’Ambiente e il territorio. Questa propensione al miglioramento e alla crescita, rispettosa delle risorse naturali, ha consentito, da sempre, di raggiungere risultati di rilievo nella gestione dei rifiuti, a partire dalla raccolta differenziata per arrivare al riutilizzo del rifiuto come risorsa che può creare valore. Anche economico, come in questo caso».
Soddisfatto anche il team dell’Università Bicocca che ha realizzato la nuova macchina che produce metano: «La sostenibilità ambientale – ha detto Danilo Porro, prorettore alla valorizzazione della Ricerca dell’Università di Milano-Bicocca – è uno dei campi nei quali siamo impegnati a creare innovazione attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie subito applicabili. Per noi valorizzare la ricerca significa contribuire al progresso e al benessere sociale».