Seveso, inaugurata la casa dell’acqua grazie a Brianzacque

In via De Gasperi, di fianco alle scuole medie “Leonardo Da Vinci”, erogherà un litro di acqua, naturale o frizzante, a 5 centesimi. Una soluzione ecologica ed economica.
Da sabato 19 dicembre, anche Seveso ha una propria casa dell’acqua. Installata dalla società Brianzacque in via De Gasperi, all’angolo con piazza IV Novembre, erogherà un litro di acqua, naturale o frizzante, al costo di 5 centesimi. «Un bel regalo di Natale per tutti i cittadini» ha commentato il sindaco Paolo Butti, che ha ne sottolineato l’aspetto ecologico: basso impatto ambientale e diminuzione della produzione di rifiuti. Per ora il servizio funziona a moneta: a partire da gennaio, per rendere il processo più semplice (la macchina non dà resto) e scongiurare atti vandalici, sarà possibile usufruirne tramite una tessera, da ritirare presso un distributore automatico in Comune.
E la qualità? «L’acqua ha origine dall’acquedotto – spiegano da Brianzacque -, ed ha quindi una qualità di partenza già assicurata. Noi la sottoponiamo a una ulteriore depurazione e a un doppio trattamento di debatterizzazione per scongiurare eventuali problemi di inquinamento». Brianzacque effettua inoltre una manutenzione costante, con un controllo che, assicurano, sarà settimanale se non giornaliero. Le analisi periodiche, effettuate regolarmente nel rispetto della legislazione sulle acque potabili, sono inoltre liberamente consultabili online: sul sito Brianzacque e, in futuro, anche su quello del Comune di Seveso.
«Questa casetta funzionerà da test – spiega l’assessore Luigia Caria -. Idealmente ci piacerebbe installarne almeno due, ma vedremo come procedere anche in base al successo dell’iniziativa. Di certo, la posizione scelta è strategica: vicina al parco e alle scuole medie, può facilitare le famiglie che vengono a prendere i figli a scuola». Tanto più che i cittadini stessi hanno contribuito alla decisione di dove collocare la casa dell’acqua, partecipando a un sondaggio online lanciato ad agosto.
In apertura: gli assessori Rivolta e Caria insieme al sindaco Butti