Lega Pro: il Renate torna da Gorgonzola con una bella vittoria

25 gennaio 2016 | 00:11
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Lega Pro: il Renate torna da Gorgonzola con una bella vittoria

Vitale successo, il terzo nelle ultime quattro partite, per il Renate di mister Giovanni Colella, che vince a Gorgonzola al termine di una gara difficile e molto combattuta.

Vitale successo, il terzo nelle ultime quattro partite, per il Renate di mister Giovanni Colella, che vince a Gorgonzola al termine di una gara difficile e molto combattuta. Pantere sempre sul pezzo, caparbie e – giusto dirlo – anche un pizzico fortunate, se si considera che la squadra di casa ha sbattuto tre volte contro la traversa coperta da Paolo Castelli. Florian e Teso – al primo gol con questa casacca – i marcatori del terzo successo stagionale lontano da casa.

Per la seconda giornata di ritorno, mister Colella è ancora costretto a fare a meno di Solini, Di Gennaro e Romanò, oltre al partente Kondogbia. L’undici è pressochè lo stesso visto contro il Mantova, con l’eccezione di Riva al posto di Sciacca nella collaudata difesa a tre. Dopo il blitz di Lumezzane, in casa Giana Erminio la parola d’ordine è continuità. Soprattutto da un punto di vista tattico, visto che la formazione è la stessa vista in terra bresciana, con Gasbarroni alle spalle di Perna.

Partenza lampo dl Renate, con un Galli subito ispiratissimo in cabina di regia. Al 2′ il suo sinistro dal limite pecca di precisione e si perde sul fondo, ma al 6′ è devastante la progressione centrale che spezza in due la difesa della Giana. Il rimpallo in area di rigore fa carambolare la sfera dalle parti di Florian, che con un “colpo da biliardo” realizza il terzo gol in altrettanti partite e porta avanti le pantere. In attesa della reazione biancazzurra, il Renate ha una grande occasione per raddoppiare. Pregevole palla dentro di Scaccabarozzi, maldestro intervento di Polenghi che libera Florian, il cui sinistro viene respinto da Paleari. La partita decolla, soprattutto quando in cattedra sale Gasbarroni. Al minuto 17 il suo filtrante è un invito a nozze per Marotta, su cui è provvidenziale Castelli in uscita. Episodio dubbio al 20′, quando Gasbarroni e Malgrati si toccano in area di rigore. Boggi è ben appostato e lascia proseguire, per le vibranti proteste del “Città di Gorgonzola”. Cresce la spinta degli uomini di Albè, che al 25′ sprecano la ghiottissima chance per impattare. Favolosa imbucata di Gasbarroni per l’inserimento di Pinto, servizio a centro area per Perico, che da pochi passi calcia alle stelle. Il forcing della Giana trova sbocco al 28′, quando dopo la sassata di Biraghi respinta da Castelli, Ntow entra in ritardo su Perico e genera un calcio di rigore. Dal dischetto Gasbarroni non fallisce, è 1-1. Intanto, mister Colella è costretto ad operare la prima sostituzione, con Napoli (toccato duro qualche minuto prima) rimpiazzato da Curcio. L’inerzia resta saldamente nelle mani della Giana Erminio, che al 42′ spreca clamorosamente il 2-1 con Marotta, che tutto solo davanti a Castelli opta per un pallonetto che si stampa sulla traversa. Sul capovolgimento di fronte, Renate a sua volta pericolosissimo con Florian, che salta Solerio ma poi manda il sinistro sopra la traversa. Primo tempo a dir poco spettacolare a Gorgonzola, con le due squadre che rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

Ad inizio ripresa c’è subito la seconda sostituzione in casa nerazzurra, e purtroppo ancora per un problema di natura fisica. Anche Galli viene colpito duro in un contrasto e non ce la fa a proseguire, al suo posto c’è Chimenti. Ritmi comprensibilmente più bassi nella ripresa, dopo un primo tempo a livelli supersonici. Equilibrio in campo, squadre più abbottonate e di conseguenza meno spettacolo, quando sul cronometro sono già trascorsi venti minuti nella seconda frazione. Dopo un lungo torpore, a scuotere il “Città di Gorgonzola” ci pensa Perna, che un gran colpo di testa su cross di Augello coglie un’altra traversa, la seconda di giornata per la Giana. Renate che la scampa, Renate che torna inaspettatamente in vantaggio alla mezzora. Sulla punizione dalla distanza di Curcio, Paleari non trattiene la sfera e sulla successiva mischia in area, la zampata decisiva porta la firma di Dario Teso. Albè non sta a guardare, la contromossa si chiama Cogliati, per aumentare il peso specifico del reparto avanzato. Pantere chiamate ad una strenua resistenza, con i padroni di casa che, seppur a folate, assaltano a testa bassa. Al 39′ è ancora la sfortuna a dire no ai biancazzurri, che colpiscono la traversa per la terza volta, stavolta con un bellissimo destro a giro di Pinto. Nel finale, i ragazzi di Colella mantengono alta la concentrazione e centrano tre punti di totale importanza. Per la classifica, ma anche e soprattutto per il morale.

GIANA ERMINIO – RENATE 1-2

GIANA (3-5-1-1): Paleari; Bonalumi (33′ st Cogliati), Polenghi, Solerio; Perico, Marotta, Biraghi (27′ st Grauso), Pinto, Augello; Gasbarroni; Perna. A disposizione: Sanchez, Sosio, Costa, Montesano, Brambilla, Greselin, Rossini, Capano, Romanini, Sanzeni. All. Albè

RENATE (3-5-2): Castelli; Teso, Malgrati, Riva; Anghileri, Valagussa, Galli (3′ st Chimenti), Scaccabarozzi, Ntow; Napoli (30′ Curcio), Florian (25′ st Ekuban). A disposizione: Moschin, Sciacca, Iovine, Graziano. All. Colella

ARBITRO: Sig. Boggi di Salerno (Sig. Tribelli di Castelfranco Veneto – Sig. Zanardi di Genova)

RETI: 6′ Florian (R), 29′ rig. Gasbarroni (G), 30′ st Teso (R)

NOTE: Giornata fredda e soleggiata, terreno di gioco in discrete condizioni. Nessun giocatore espulso, ammoniti Marotta (G), Malgrati, Riva, Chimenti, Curcio, Valagussa (R). Calci d’angolo: 3-3. Recupero: 2′ pt + 3′ st