Presidente del Consiglio di Monza derubata a Napoli. I vigili “salvano” la vacanza

12 gennaio 2016 | 11:10
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Presidente del Consiglio di Monza derubata a Napoli. I vigili “salvano” la vacanza

Prima si è vista rubare la borsa contente soldi e documenti, poi è stata protagonista di un grande gesto di solidarietà. Ecco la storia.

Prima si è vista rubare la borsa contente soldi e documenti, poi è stata protagonista di un grande gesto di solidarietà. La vicenda, raccontata sulle pagine della testata “Il Mattino” , è avvenuta a Napoli ma ha come protagonisti due monzesi: Donatella Maria Paciello, presidente del Consiglio comunale, e suo marito  che si trovavano nel capoluogo partenopeo per una vacanza durante il periodo natalizio.

Il 27 dicembre scorso, mentre era in auto con il marito,  Donatella Paciello è stata derubata da un uomo che ha aperto la portiera posteriore, mentre erano fermi al semaforo, e le ha sottratto la borsa. Un gesto che ha lasciato attoniti i due monzesi che, poco dopo, hanno raccontato l’accaduto a due agenti della Polizia locale. Un episodio che lascia l’amaro in bocca e che li ha portati subito a pensare di fare marcia indietro e tornare a casa.

I vigili però, sentito quanto accaduto, hanno estratto il portafogli dalla tasca e hanno consegnato ai due malcapitati 350 euro per proseguire la loro vacanza. Il presidente del Consiglio comunale, naturalmente, si è sdebitata una volta rientrata a Monza, restituendo la somma tramite un bonifico all’indirizzo ai due vigili.

«Stavamo per lasciare Napoli, per ritornare a casa, cercavamo solo la via giusta per imboccare l’autostrada, poi ci hanno convinto a rimanere. E siamo contenti di non aver ceduto al primo istinto, contenti di aver conosciuto umanità e solidarietà da parte di tante persone, a cominciare dai vigili urbani che ci hanno soccorso, per finire ai titolari del bad and breakfast dove abbiamo alloggiato e ai tanti napoletani che abbiamo incontrato sul nostro cammino» ha spiegato Donatella Paciello a “Il Mattino”.

Insomma uno storia a lieto fine. Da un lato la Napoli che deruba, dall’altro la città ricca di calore e affetto che tutti conoscono.