Monza, scatta il piano freddo: senzatetto ospiti in via Borgazzi

Sarà a disposizione l’edificio ex Tpm di via Borgazzi, lo stabile prende infatti il posto di via Spallanzani.
Con l’abbassarsi delle temeprature “fiocca” a Monza puntuale il Piano freddo. Anche quest’anno, da dicembre fino a marzo, l’amministrazione cittadina ha attivato una serie di iniziative specifiche. Per aiutare chi ha maggiori difficoltà a difenendersi da neve, maltempo e temperature invernali, sarà a disposizione l’edificio ex Tpm di via Borgazzi. Lo stabile prende infatti il posto di via Spallanzani, sede che attualmente ospita i profughi nel capoluogo brianzolo.
GLI ENTI COINVOLTI – L’amministrazione in questo inverno 2015/2016 stima attualmente tra le 20 e le 25 persone senza dimora presenti nelle ore serali e notturne nelle zone centrali della città. L’emergenza freddo ancora una volta sarà genstita grazie al prezioso supporto della Polizia Municipale, della CRI Provinciale, dei City Angels di Monza, dei Comitati della Croce Rossa Italiana di Monza, Villasanta, Brugherio, Lentate e Altegroane, degli Scouts, Emuna (Chiesa Evangelica), della Chiesa S.U.G. ai quali si aggiungono i singoli volontari della Società Civile – Volontari per l’Inclusione Sociale (V.I.S.).
OSPITI IN VIA BORGAZZI – Via Spallanzani, sede storica del Piano Freddo, cede dunque il passo, anche per problemi strutturali, alla palazzina (ex TPM) di via Borgazzi n. 37, resa libera dallo spostamento degli Uffici di Monza Mobilità. Il Piano prevede, fino a al 27 marzo 2016, l’accoglienza di tre/quattro donne e di ventuno/ventidue uomini, per un totale di 25 persone. L’accoglienza degli ospiti è dalle ore 20.15 alle ore 21.15, periodo nel quale è obbligatoria la doccia, e saranno distribuiti i pasto formati da un primo caldo, pane e frutta che viene servito fino alle 21.30; serata di convivenza fino alle ore 23.00 con i volontari e a seguire riposo fino alle 6.00 ed uscita dalla struttura alle ore 7.00 dopo la colazione. Verranno consegnati indumenti di intimo giornalmente e di ricambio settimanalmente.
I VOLONTARI – Diverse, come prima citate, le risorse umane impiegate: a partire da una guardiania notturna (dalle ore 23.30 alle ore 7.30), dai volontari per l’accoglienza serale; un volontario, referente di serata, in contatto con il coordinatore comunale. I volontari impiegati durante i prossimi mesi saranno circa 100. La Società ACSM Agam ha sostenuto la spesa per la costruzione di armadi su misura per la sede di via Borgazzi del valore di € 2.200,00. Inoltre è stata rilevata la necessità di verificare l’impianto docce della struttura di via Borgazzi con un adeguato intervento di pulizia e disinfezione preventiva del serbatoio di accumulo dell’acqua calda e di prevedere regolari analisi dell’acqua a cadenza mensile per accertare l’assenza della legionellosi. I volontari, inoltre, mettono a diposizione una lavatrice e un frigorifero di un valore complessivo di € 450.