“Pittura in equilibrio”: ai Musei Civici la personale del monzese Ezio Barni

Prosegue ai Musei Civici di Monza la personale in omaggio del maestro Ezio Barni, protagonista della scena artistica cittadina nella seconda metà del Novecento, pittore e promotore di numerose iniziative culturali.
Prosegue ai Musei Civici di Monza la personale in omaggio del maestro Ezio Barni, protagonista della scena artistica cittadina nella seconda metà del Novecento, pittore e promotore di numerose iniziative culturali.
La mostra intitolata “Pittura in equilibrio” e allestita alla Casa degli Umiliati di via Teodolinda 4 resterà in esposizione fino a Pasquetta lunedì 28 marzo negli orari di apertura del museo.
Ezio Barni, nato a Monza nel 1926, inizia la sua attività lavorativa come direttore presso un’importante azienda di maglieria e poi di abbigliamento. La sua attività artistica inizia invece negli anni della sua prima giovinezza, anni di ricerca e di ascolto durante i quali coltiva la passione per le letture umanistiche e per il paesaggio lombardo, che ritrae dapprima con una tecnica di pittura realistica, poi mano a mano sempre più trasfigurata, dispersa, nascosta.
Con la frequentazione della scuola del grande maestro Marcello Dudovich, la forma della sua pittura diviene più equilibrata e matura.
Dal 1966 partecipa ai primi concorsi e riceve numerosi premi e riconoscimenti. Poi, in seguito all’incontro con il pittore Jacques Decaux, Ezio Barni acquisisce una nuova padronanza del tratto. Si susseguono altri successi nei concorsi di pittura ed iniziano le prime mostre personali in Italia ed all’estero.
Si perfeziona nella figura alla Libera Accademia di pittura di Nova Milanese sotto la guida del maestro Vittorio Viviani diventando a sua volta maestro di numerosi allievi presso istituti di arte e la sede della Società artisti e patriottica di Milano.
Le sue opere si trovano presso collezionisti d’arte italiani ed esteri, e in Italia, Germania, Svizzera, Brasile, Stati Uniti, Hong Kong, nonchè presso la Pinacoteca Civica di Monza.
Innamorato dell’arte e di tutte le forme di cultura, ricopre cariche che lo vedono attivo anche nella vita culturale monzese: è stato infatti Presidente della Commissione del Sistema Bibliotecario di Monza, capo della Consulta della Cultura, presidente dell’Associazione Culturale Amici dei musei e della Villa Reale.
Nella seconda metà del 1996 viene incaricato dell’ideazione delle vetrate artistiche della Cappella dell’Opera Pia Bellani e dell’affresco dell’abside che narra la storia di Gioacchino ed Anna, realizzazione che purtroppo rimarrà incompiuta a causa della sua scomparsa il 15 marzo 1997.
La mostra “Pittura in equilibrio” sarà visitabile nei seguenti giorni ed orari: mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00; giovedì dalle 15.00 alle 18.00. Lunedì e martedì chiuso.
Per maggiori informazioni: 039 2307126, info@museicivicimonza.it