Facebook Reactions: sempre meno parole e più click!

Introdotte sul social network Facebook le nuove emoticon, oltre al solito ed ormai abitudinario like, vengono infatti aggiunte cinque nuove faccine per esprimere nuove reazioni ad un post.
Si chiamano Reactions le nuove faccine utilizzate su Facebook per esprimere una nuova gamma di sentimenti nel minor tempo possibile.
Evidentemente Mark Zuckenberg, non soddisfatto del semplice ed ormai abitudinario like, ha voluto aggiungere altre 5 emozioni possibili suscitate alla visione di un post. Oltre al pollice all’ insù infatti, vengono introdotte love, ahah, wow, sigh, grrr .
Malgrado la voce grossa di molti, il fondatore di Facebook non ha voluto evidentemente ascoltare gli utenti che in massa chiedevano a gran voce il tasto non mi piace, per esprimere un certo disgusto a determinate notizie, ritenendo che avrebbe solamente portato avversità tra le varie persone.
Spesso si è parlato però di una rivoluzione della comunicazione che doveva stare al passo coi tempi, e si è discusso sul fatto che “i giovani” non fossero più in grado di esprimersi in maniera più completa o più complessa di un sms. Vedendo queste novità dunque, non lamentiamoci se le nuove generazioni useranno sempre più click e meno parole per esprimere un parere o un’emozione, perchè andando avanti col tempo, partendo dai primi SMS fino ad arrivare a queste famigerate facebook reactions, si è voluto tecnologizzare la comunicazione, anche se parecchie volte ciò sembra avere più ripercussioni negative che altro.
Ai giorni nostri l’sms sembra dunque troppo prolisso. Abbandonato per i costi, siamo passati per Messenger, Whatsapp, Snapchat, Facebook ed altre decine di piattaforme comunicative che permettono in maniera immediata l’espressione del “like” o la condivisione di un messaggio.
Oggi, con questo aggiornamento, viene in modo direi comico tolto l’obbligo di doversi esprimere discorsivamente per esprimere amore, gioia, tristezza, stupore e rabbia, mostrandolo solamente con un click. Allora aspettiamo con ansia la prossima novità da introdurre nelle nostre comunicazioni, a patto che non sia più un solo e semplice click.
E voi cosa ne pensate?