Il caso Star in Parlamento: Rampi (PD) chiede chiarimenti al Ministro Guidi
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Il caso Star finisce anche in Parlamento a Roma con l’interrogazione dell’onorevole del Pd Roberto Rampi.
Il caso Star finisce anche in Parlamento a Roma con l’interrogazione dell’onorevole del Pd Roberto Rampi.
Dopo l’annuncio di ulteriori 65 esuberi nello stabilimento di Agrate, e la modalità con cui questo è stato annunciato, anche la politica ha deciso di scendere in campo e chiudere subito risposte precise su quanto sta avvenendo nello stabilimento brianzolo: “Il gruppo Star ha comunicato un piano industriale che prevede il taglio della posizione lavorativa di 65 operai, la metà delle maestranze impegnate nella produzione 35 nell’immediato, entro giugno, altri 30 nei prossimi tre anni – si legge nell’interrogazione presentata da Rampi e indirizzata al Ministro dello sviluppo economico Federica Guidi – Il piano è stato presentato con tempistiche e modalità lesive delle normali relazioni tra le parti e dannose nella relazione con le lavoratrici ed i lavoratori, che hanno scatenato il panico tra i lavoratori stessi, dimostrando anche una scarsa sensibilità nei confronti della vita delle persone.”
La preoccupazione di Rampi è che questo piano industriale dismetta ulteriormente l’enorme sito di Agrate nel quale nel corso degli anni si sono visti sempre nuovi tagli al personale e nessun investimento: “Ormai da 5 anni la Star fa ricorso ad ammortizzatori sociali, i dipendenti sono stati progressivamente ridotti fino a 240 unità. Lo stabilimento di 220mila metri quadri, che una volta occupava 3.500 persone, ora è utilizzato solo per un quarto – conclude Rampi – Considerata anche la tensione sociale che tali notizie e modalità stanno provocando nei territori interessati si chiede quali iniziative questo Ministero intenda intraprendere di fronte a tali notizie e comportamenti.”
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