Lega Pro: un lampo di Valagussa regala la vittoria ai brianzoli

Il primo gol stagionale di Paolo Valagussa esalta il Renate, che batte la Reggiana e si issa a quota 25 in classifica.
Il primo gol stagionale di Paolo Valagussa esalta il Renate, che batte la Reggiana e si issa a quota 25 in classifica. A 4′ dalla fine, il guizzo del giocatore di proprietà Virtus Entella mette le ali ai nerazzurri, che raccolgono la seconda vittoria consecutiva e continuano nel loro magic moment. Sono ben 13 i punti conquistati nel 2016, un bottino che indica la bontà del lavoro quotidiano di mister Colella e delle pantere, che sabato prossimo saranno di scena allo stadio “Euganeo” di Padova.
Dopo il successo di Lumezzane, mister Colella è comunque costretto ad operare alcuni cambi nel suo assetto iniziale. Riva out per attacco influenzale (lo stesso da cui in extremis hanno recuperato Anghileri e Malgrati), Napoli, Galli e Romanò indisponibili per problemi di natura muscolare. In difesa Teso al centro con Di Gennaro alla sua sinistra e Sciacca (al rientro) a destra. In mediana è confermato Valagussa nel ruolo di playmaker, Scaccabarozzi e Graziano – decisivo nel bresciano – le mezzali, con Anghileri e Iovine a presidiare le corsie. In attacco, con Ekuban c’è Curcio, alla prima da titolare in stagione. Settimana complicata anche per la Reggiana di Alberto Colombo, che deve fare a meno di Parola, Bartolomei, Mignanelli e Frascatore, con Siega in campo ma in condizioni non ideali. Il modulo è speculare a quello delle pantere, con Pazienza a guidare il centrocampo ed il ritorno da titolare di bomber Arma. Dopo un turno di squalifica, in difesa si rivede anche il difensore-goleador Spanò, già a tre marcature personali.
Al “Città di Meda” match su ritmi piuttosto blandi nel primo quarto d’ora, con Renate più propositivo di una “Regia” che al 9′ perde subito per infortunio Rampi. Al suo posto c’è Panizzi, al debutto in campionato. Al 16′ si fanno vivi i grigi di mister Colombo: ubriacante discesa di Siega a sinistra, appoggio per l’accorrente Bruccini che da pochi passi spara alto. Oltrepassata anche la mezzora di gioco, ma in campo succede davvero poco o nulla. Equilibrio pressochè totale, emozioni col contagocce. Al 33′ ecco i nerazzurri. Iovine mette un bel cross da sinistra sul primo palo, Ekuban interviene di tacco mandando la sfera di poco sul fondo. Al 38′ la prima conclusione verso lo specchio di porta arriva sul bolide di Mogos, che direttamente da calcio di punizione costringe Castelli a sventare la minaccia. Nella parte finale della prima frazione le pantere cercano di alzare i giri del motore e mettere alle corde la Reggiana, ma c’è poca precisione negli ultimi 20 metri, e al riposo è logico 0-0.
La ripresa di apre un po’ come si era chiuso il primo tempo, ovvero con due squadre molto disciplinate e poco ficcanti. Il primo sussulto arriva al 14′, quando sull’illuminante apertura di Curcio, Scaccabarazzi avanza palla al piede, e dal vertice destro dell’area scocca un tiro che però non inquadra lo specchio di porta. Comincia la girandola di cambi, con mister Colella che prima inserisce Florian al posto di Curcio, quindi Pavan in luogo di Graziano. L’ex Pavia si piazza al centro della mediana, con Valagussa in mezzala. La risposta di Colombo si chiama Nolè, al posto di un evanescente Letizia. Aumenta l’intensità sul rettangolo di gioco, a centrocampo è bagarre vera, ma le pantere ci sono, rispondono sempre presente. E se è vero che Perilli non viene di fatto mai chiamato in causa, è altrettanto vero che i reggiani sono altrettanto sterili ed inconsistenti. E così, si arriva al minuto 41, quando il Renate trova la zampata vincente. L’azione parte sul binario di sinistra con Ntow che innesca la corsa di Ekuban – che partita la sua – ed il centravanti che alza lo sguardo e serve una palla perfetta per l’inserimento di Valagussa. Il diagonale mancino è precisissimo, è 1-0 nerazzurro. Reggiana stordita, incapace di reagire e sonoramente fischiata dai quasi 200 tifosi al seguito al triplice fischio di Meleleo. Per le pantere si tratta del secondo hurrà casalingo della stagione, dopo quello con il Cuneo che aveva chiuso con un sorriso il 2015.
RENATE – REGGIANA 1-0
RENATE (3-5-2): Castelli; Sciacca, Teso, Di Gennaro; Anghileri, Graziano (19′ st Pavan), Valagussa, Scaccabarozzi, Iovine (28′ st Ntow); Curcio (15′ st Florian), Ekuban. A disposizione: Moschin, Malgrati, Solini, Chimenti, Buongiorno. All. Colella
REGGIANA (3-5-1-1): Perilli; Spanò, Sabotic, Rampi (9′ Panizzi); Mogos, Bruccini, Pazienza (43′ st Silenzi), Maltese, Siega; Letizia (18′ st Nolè); Arma. A disposizione: Rossini, Zucchini, Mecca, Danza, Loi. All. Colombo
ARBITRO: Sig. Meleleo di Casarano (Sig. Cassarà di Cuneo – Sig. Magri di Imperia)
RETE: 41′ st Valagussa
NOTE: Giornata mite e serena, terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti Graziano, Sciacca (RE), Sabotic, Pazienza (RG). Calci d’angolo: 3-3. Recupero: 3′ pt + 3′ st. Spettatori: 400 circa.
MEDA – Il primo gol stagionale di Paolo Valagussa esalta il Renate, che batte la Reggiana e si issa a quota 25 in classifica. A 4′ dalla fine, il guizzo del giocatore di proprietà Virtus Entella mette le ali ai nerazzurri, che raccolgono la seconda vittoria consecutiva e continuano nel loro magic moment. Sono ben 13 i punti conquistati nel 2016, un bottino che indica la bontà del lavoro quotidiano di mister Colella e delle pantere, che sabato prossimo saranno di scena allo stadio “Euganeo” di Padova.