Monza, atti vandalici in aumento. Maffè: “Cresce la preoccupazione”

Dopo i recenti atti vandalici che si sono verificati in pieno centro poche settimane fa, il consiglio comunale torna sull’argomento.
Si riaccendono i riflettori sulla questione sicurezza a Monza. Dopo i recenti atti vandalici che si sono verificati in pieno centro poche settimane fa, il consiglio comunale torna sull’argomento.
«Si tratta di una preoccupazione che sta crescendo in città che peraltro non è abituata a un clima del genere – spiega all’aula il consigliere del Gruppo Misto, Piefranco Maffè – La questione inoltre è complicata perchè gli episodi che si verificano non sono semplici da collocare con precisione in quanto vedono protagonisti sia ragazzi di buona famiglia che giovani di origine straniera. Si stanno verificando tanti episodi che stanno iniziando a preoccupare i cittadini. Chiediamo, magari in commissione, di avere chiarimenti sul quadro della questione».
CRESCE L’APPRENSIONE – Episodi preoccupanti, dunque per il consigliere Maffè, che fanno esplicito riferimento a quanto accaduto in pieno centro storico lo scorso 10 gennaio. Immortalata in un video ripreso dal sistema di sicurezza dell’ex Pretura di via Vittorio Emanuele, la scena è stata filmata alle 4 del mattino. Dei ragazzi, per loro stessa ammissione ubriachi, hanno preso a calci una grossa fioriera. Le immagini mostrano un gruppo di cinque studenti fra i 18 e i 20 anni. Grazie ai fotogrammi gli agenti del commissariato di viale Romagna hanno potuto identificarli (GURDA IL VIDEO).
Oltre a via Vittorio Emanuele, nel mirino dei vandali finisce spesso anche piazza Trento e Trieste, in particolare il monumento ai Caduti. Inoltre recentemente sono stati registrati anche due episodi di rapina (fatti ai quali i ragazzi ripresi nel video sono estranei), uno dei quali ha visto un uomo di nazionalità cingalese, di professione cameriere, aggredito con violenza a colpi di cinghia.
Sono mesi che i residenti del centro storico lamentano un’escalation di atti vandalici, schiamazzi ed episodi di ubriachezza molesta da parte di gruppi di adolescenti.