Monza, riqualificazione largo Mazzini, va in onda l’ultimo atto

Approvata delibera da quasi 150 mila euro per interventi di sistemazione dell’asfalto, marciapiedi e aiuole
Via libera all’ultima tranche di lavori per la riqualificazione di largo Mazzini a Monza. Dopo il primo intervento che ha introdotto una serie di modifiche nell’organizzazione viabilistica della zona, la giunta ha varato un pacchetto di interventi sul manto stradale, sui marciapiedi e sulle aiuole per un totale di quasi 150 mila euro.
Largo Mazzini è sempre stato uno dei nodi più complicati della viabilità monzese. L’attuale amministrazione comunale ha deciso di affrontare il problema con una rivoluzione morbida. Nei mesi scorsi sono stati effettuati alcuni interventi mirati come la chiusura di via Gramsci, la riduzione dei tempi di attesa ai semafori e una riorganizzazione dei passaggi pedonali che hanno in parte modificato lo status. Pochi giorni fa la giunta ha approvato una delibera da 146 mila euro che mette nero su bianco l’ultimo atto della rivoluzione viabilistica.
In particolare, il progetto prevede il rifacimento della pavimentazione esistente, rimozione e posizionamento in quota di chiusini di tutto il nodo viabilistico e di alcuni tratti del cavalcavia di via Turati, il completamento del marciapiede posto all’angolo tra corso Milano e via Caduti del Lavoro, la rimozione, modifica ancoraggio e installazione delle transenne poste sull’isola pedonale centrale e la messa in opera di tappeto erboso sintetico su massetto in calcestruzzo esistente nell’isola spartitraffico posta tra via Caduti del Lavoro e il cavalcavia. Altri interventi saranno poi realizzati davanti alla stazione, dove il passaggio pedonale in porfido è sconnesso: sarà rimosso e sostituito con dell’asfalto.