MonzaInBici, sì alle due ruote nei cortili. “Non ci arrendiamo”

23 marzo 2016 | 05:20
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MonzaInBici, sì alle due ruote nei cortili. “Non ci arrendiamo”

La possibilità di parcheggiare le biciclette nei cortili è un tassello fondamentale per l’associazione poichè “aiuterebbe a diffondere sempre più una mobilità dolce”.

Cambiare il regolamento edilizio e consentire ai possessori di due ruote di parcheggiare le biciclette all’interno dei cortili. E’ questa la richiesta che da mesi porta avanti l’associzione Fiab MonzaInBici. La possibilità di parcheggiare le biciclette nei cortili è un tassello fondamentale per l’associazione monzese in quanto “aiuterebbe a diffondere sempre più una mobilità dolce e sicura per anziani e bambini”.

«La richiesta del cambio di regolamento edilizio va avanti da parecchio tempo – spiega Massimo Benetti, portavoce del gruppo mozese – ma non è ancora cambiato nulla. L’assessore Colombo ci ha spiegato che nel corso di questi mesi la giunta è fortemente impegnata su diversi temi  e che non vi sia , pertanto, lo spazio per iscrivere ulteriori argomenti all’ordine del giorno. Ci ha inoltre spiegato che vi è la possibilità che la proposta avanzata dalla nostra associazione possa essere introdotta nel piano delle regole attraverso osservazioni ovvero, ancor prima, tramite emendamenti da parte di singoli consiglieri e, in questo caso, ci ha confermato la sua disponibilità ed attenzione».

Fiab MonzaInBici però ha deciso di proseguire portando avanti la richiesta e, proprio in questi giorni, ha scritto una lettera aperta all’Assessore Claudio Colombo: «Le nostre speranze che abbiamo coltivato fin dalla campagna elettorale del 2012,  alla quale abbiamo favorevolmente partecipato, sono definitivamente agli sgoccioli e siamo pessimisti che in questi ultimi 12 mesi si possa ribaltare una situazione ormai stagnante. – scrive Benetti nella lettera – Il nostro rammarico di cui sopra, è  amplificato dal fatto che molte città si stanno adeguando e favorendo sempre più la mobilità ciclistica e un modello di città più accogliente e vivibile che può contrastare fortemente lo stato di degrado ambientale e sociale di cui soffre la nostra Monza. Naturalmente non ci fermeremo mai nel chiedere migliori condizioni di vivibilità per Monza nella speranza che prima o poi qualche amministratore della città ci ascolti».