Parigi-Nizza: nella seconda tappa fra i protagonisti anche la Lampre-Merida

9 marzo 2016 | 11:13
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Parigi-Nizza: nella seconda tappa fra i protagonisti anche la Lampre-Merida

La 2^frazione della corsa francese, 213. 5km da Contre a Commentry col solo un Gpm di 3^categoria dopo 164 km di gara, non ha spaventato Tsgabu Grmay.

La 2^frazione della corsa francese, 213. 5km da Contre a Commentry col solo un Gpm di 3^categoria dopo 164 km di gara, non ha spaventato Tsgabu Grmay: il campione etiope è scattato dal gruppo neanche dopo un chilometro dal via per promuovere con grande determinazione una fuga.

Il leone etiope (foto Bettini) ha condotto a lungo la corsa, accompagnato da altri tre atleti, ovvero Delaplace, Siskevicius e Brandel.
I quattro attaccanti hanno subito allargato il margine sul gruppo, arrivando a toccare un vantaggio massimo di 10′15”, poi le energie di Grmay sono andate ad esaursi e, con il gruppo in forte rimonta, il corridore della LAMPRE-MERIDA ha terminato la sua azione a 27 km dall’arrivo.
Il gruppo si è compattato dopo che i quattro fuggitivi erano tutti stati assorbiti poco dopo l’ingresso nel circuito finale, con Rui costa sempre attento a tenere le posizioni avanzate del gruppo.

La tappa è scivolata verso una soluzione allo sprint, in vista del quale, negli ultimi chilometri, i corridori della Lampre-Merida hanno lavorato per portare in testa al gruppo il velocista designato, Marko Kump, ma lo sloveno ha avuto difficoltà a uscire in velocità dalle ultime curve strette(a -1.5km all’arrivo) e successivamente in volata finale non ha riuscito di trovare lo spunto necessario per risalire fino ai corridori già lanciati nelle prime posizioni: Kump ha concluso all’11° posto.
Matthews ha vinto la tappa (Bouhanni aveva preceduto in volata Matthews, ma è stato sanzionato per un’azione irregolare e quindi declassato in 3° posto).

Nel tortuoso finale, il gruppo si è allungato molto e si sono così verificati alcuni frazionamenti: Rui Costa ha tagliato il traguardo con 4″ di ritardo dal vincitore, al pari della maggior parte degli altri corridori che puntano a un buon risultato nella classifica generale.

Il ds Mauduit ha spiegato che: “L’obiettivo di giornata per la prima parte di corsa era di mettere uno dei nostri corridori in fuga e Grmay è riuscito a entrare nel principale attacco della tappa azione. Pur sapendo che sarebbe difficile per gli attaccanti andare fino all’arrivo, perché nel finale tutti i velocisti avevano interesse a tiraare il gruppo per cogliere la vittoria, è stato importante vedere un nostro corridore in avanscoperta.

In vista della volata abbiamo provato a portare Kump per lo sprint e, al contempo, abbiamo prestato attenzione a mantenere la posizione Rui nella prima parte del gruppo. La terza tappa sarà più impegnativa, sicuramente puntiamo a rimarcare ancora la nostra presenza in gara.”

CLASSIFICA DI TAPPA
1- Matthews 5h04’26”
2- Bonifazio s.t.
3- Bouhanni s.t.
4- Kristoff 1″
5- Démare s.t.
11- Kump s.t.
23- Costa Rui 5″, 36- Pibernik s.t., 83- Mario Costa 12″, 121- Bono s.t., 100- Meintjes s.t., 133- Cimolai s.t., 172- Grmay 15’44”.

CLASSIFICA GENERALE
1- Matthews 9h41’46”
2- Dumoulin 14″
3- Bevin 19″
4- Izaguirre s.t.
5- Thomas s.t.
36- Rui Costa 49″