Prove tecniche di Area vasta, pronti cinque servizi associati

Monza ha approvato gli schemi di accordo grazie ai quali sarà possibile “promuovere l’esercizio, in forma collaborativa e stabile delle funzioni di area vasta”
La realizzazione dell’Area vasta fra Monza, Como e Lecco fa un passo in avanti. Il Consiglio provinciale di Monza ha infatti approvato ieri gli schemi di accordo grazie ai quali sarà possibile “promuovere l’esercizio, in forma collaborativa e stabile delle funzioni di area vasta”, da individuare attraverso specifiche convenzioni operative.
In particolare, le parti stanno discutendo l’allestimento di servizi associati rivolti a cittadini e imprese con con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza ed efficacia valorizzando i principi di sussidiarietà e, al contempo, le autonomie funzionali. “La Provincia compie un altro passo avanti verso l’Area Vasta della Brianza – ha spiega il presidente Gigi Ponti – Un’area che di fatto esiste già e le cui fondamenta sono le alleanze istituzionali tra gli Enti che ne fanno parte: proseguiremo in questa direzione per migliorare ancora la qualità e i livelli di efficienza dei servizi”.
Gli ambiti pilota sono cinque: l’erogazione di offerta formativa obbligatoria per il personale degli Enti Locali; la gestione associata di consulenza legale; la gestione associata di servizi di assistenza tecnico-amministrativa e consulenza giuridica; la gestione associata di azioni di marketing territoriale per la ricerca di finanziamenti europei; la gestione associata di funzioni e servizi propri per esigenze di ottimizzazione delle risorse di dotazione organica. Inoltre, attraverso una convenzione triennale da siglare con la Provincia di Como sarà istituito l’Ufficio unico di Avvocatura Pubblica