Briosco, il Rossini Art Site pronto per la nuova stagione: tante novità

11 marzo 2016 | 11:35
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Briosco, il Rossini Art Site pronto per la nuova stagione: tante novità

Il parco di sculture (e non solo) riaprirà infatti i battenti al grande pubblico a Pasquetta, con la consueta Caccia al Tesoro Botanico pensata per grandi e piccini.

Tutto è pronto per la nuova stagione Rossini Art Site a Briosco. Il parco di sculture (e non solo) riaprirà infatti i battenti al grande pubblico a Pasquetta, il prossimo lunedì 28 marzo con la consueta Caccia al Tesoro Botanico pensata per grandi e piccini, in collaborazione con Grandi Giardini Italiani.

Intanto, terminati gli ultimi lavori di manutenzione del parco, la cui collezione è stata integrata proprio in questi giorni con una nuova opera di Land Art realizzata dall’artista Chiara Mu, i primi ospiti della stagione sono stati gli insegnanti del territorio, a loro sabato scorso è stata dedicata una presentazione dell’offerta didattica e formativa riservata alle scuola per la prossima primavera.

Oltre alle classiche visite guidate della collezione d’arte open air costituita dall’imprenditore e collezionista Alberto Rossini, recentemente scomparso, sono molti gli operatori e le associazioni culturali coinvolti (tutti presenti durante la presentazione), in grado di offrire un ventaglio di proposte per di soddisfare le richieste delle classi in visita, di ogni ordine e grado: dai laboratori didattici sostenuti con il Metodo Bruno Munari di Labogattomeo al Museo in Tasca di Cinzia Cataldi (anche con opzione bilingue per chi oltre all’arte volesse approfondire l’inglese), dall’Avventura in Brianza proposta da Materiaviva che include il RossiniArtSite in un percorso più ampio alla scoperta del territorio brianteo, alle letture animate proposte dalla cooperativa teatrale  La Baracca di Monza.

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Info: www.rossiniartsite.com

DESCRIZIONE MUSEO

Con una superficie espositiva di oltre 10 ettari, il Rossini Art Site si configura come un percorso museale immerso nella natura e dedicato alle diverse declinazioni che la scultura astratta ha assunto in territorio nazionale e internazionale nel corso degli ultimi decenni. Rossini Art Site, unendo il valore culturale di un percorso museale all’aspetto ludico di una giornata all’aperto, garantisce un’esperienza non convenzionale dell’arte, ideale per uscite didattiche, laboratori e occasioni di festa per classi di tutti i livelli.

Il nucleo delle opere installate al RAS è costituito dalle sculture dei maestri che hanno maggiormente segnato l’evoluzione dell’astrattismo italiano come Turcato, Cascella, Consagra, Melotti, Munari, Pomodoro e Varisco. Molte delle opere in mostra sono progetti site specific, commissionate dal collezionista Alberto Rossini agli artisti con cui, negli anni, ha instaurato non solo rapporti di collaborazione ma anche di sincera e ricambiata amicizia. Nello stesso spirito e con una coerenza stilistica immediatamente rilevabile, nella collezione trovano posto anche le opere di maestri internazionali del calibro di Arman, Cesar, Dietman, Nagasawa, Oppenheim, Spoerri, Tinguely.

Il padiglione di ingresso al parco è invece un’opera architettonica dello studio SITE e dell’ architetto newyorkese James Wines.

Wines, maestro del design ambientale e dell’architettura organica, ha ideato un luogo che dialoga direttamente con il territorio e che ne diventa parte integrante. Il tetto del padiglione è verde, pensato per essere conquistato dalla vegetazione autoctona; i materiali sono di provenienza locale e le vetrate a tutta altezza sul parco fanno di questa architettura un vero e proprio cannocchiale sulle colline e montagne circostanti.

Rossini Art Site si trova a Briosco, un piccolo comune nel cuore verde della Brianza. Appena fuori dai confini delle aree più urbanizzate a nord di Milano, il Parco, incastonato sulle colline brianzole, si schiude verso le Alpi, con delle vedute incredibili e mutevoli nel corso della giornata.

Certamente si può raggiungere il RAS in automobile e pullman, ma esistono anche un’infinità di sentieri e percorsi ciclabili che arrivano al sito. Costeggiando il fiume nella Valle del Lambro o lungo le Bevere, è possibile giungere qui riscoprendo bellissime cascine e un volto della Brianza spesso dimenticato.

Il Rossini Art Site risulta quindi essere uno spazio flessibile, accogliente e godibile sia dagli appassonati di Arte Contemporanea che dalle famiglie, ove fare un’esperienza non convenzionale dell’arte, senza rinunciare all’aspetto ludico di una giornata all’aperto e di un picnic.