Gestione dell’acqua, patto tra otto aziende: c’è anche Brianzacque

1 marzo 2016 | 15:57
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Gestione dell’acqua, patto tra otto aziende: c’è anche Brianzacque

Il patto tra otto aziende pubbliche che gestiscono l’acqua in Lombardia è stato siglato ieri, 29 febbraio, dando vita ad uno dei più grandi aggregati nazionali nel settore dell’oro blu.

Il patto tra otto aziende pubbliche che gestiscono l’acqua in Lombardia è stato siglato ieri, 29 febbraio, dando vita ad uno dei più grandi aggregati nazionali nel settore dell’oro blu.

Le otto aziende hanno dato vita a Water Alliance. La rete è composta da Gruppo CAP (area metropolitana di Milano), BrianzAcque (Monza e Brianza), Lario Reti Holding (Lecco), Padania Acque (Cremona), Pavia Acque (Provincia di Pavia), SAL (Lodi), SECAM (Sondrio), Uniacque (Bergamo), sono seconde in Italia solo ad ACEA.

Insieme servono quasi mille Comuni, dove erogano ogni anno oltre 500 milioni di metri cubi d’acqua, con più di 27mila km di rete di acquedotto e 2.758 pozzi. I depuratori sono 535, ai quali confluiscono più di 20mila km di rete fognaria. I ricavi complessivi superano i 650 milioni. Nei prossimi cinque anni le 8 realtà investiranno più di 800 milioni di euro: uno sforzo impressionante che si concentra in gran parte nell’impegno per mettere a norma depuratori e fognature e risolvere così il grave deficit infrastrutturale che vede ancora l’Italia sotto procedura di infrazione comunitaria.

L’assessore Regionale all’ambiente, Claudia Terzi, ha parlato di investimenti fa da fare: 800 milioni nei prossimi anni. “Nei prossimi cinque anni, le sette aziende della ‘Water Alliance’ investiranno in Lombardia 800 milioni di euro – spiega Terzi – uno sforzo che si concentra in gran parte nell’impegno per mettere a norma depuratori e fognature, e risolvere cosi’ il grave deficit infrastrutturale che vede ancora l’Italia sotto procedura di infrazione comunitaria”. Non solo: “Ci sono ancora fognature che scaricano direttamente nei laghi o nei fiumi senza che le acque siano depurate. Bisogna intervenire in fretta.”

Una strada quella della Water Alliance che era stata presentata il 24 aprile dello scorso anno proprio in Villa Reale a Monza. Adesso, a meno di un anno dalla sua nascita, si celebrano i primi passi di un modello lombardo di gestione pubblica dell’acqua. “La principale forza aggregante è il sistema di valori, caratterizzato dall’assenza di logiche di profitto, dalla vocazione all’eccellenza, dallo stretto legame con le municipalità e i territori, dall’attenzione alla sostenibilità ambientale e dalla focalizzazione sugli investimenti e sulla qualità. – ha spiegato Alessandro Russo, portavoce della rete. 

Patrocinato da Regione Lombardia, Expo 2015, ANCI Lombardia (c’era infatti anche Roberto Scanagatti, sindaco di Monza e presidente di Anci) e Confservizi Lombardia, quando era stato annunciato per la prima volta al pubblico a Monza contava 7 aziende pubbliche provinciali: oggi e è arrivato recentemente a quota 8 con l’entrata del gestore idrico di Sondrio (SECAM).

Il progetto di Water Alliance è stato presentato ieri a Palazzo Lombardia per coinvolgere gli stakeholder istituzionali e tutte le associazioni di settore. Si tratta di una novità assoluta nel panorama lombardo e una grande sfida che ha come obiettivo quello di affermarsi nel dibattito nazionale, anche in occasione della riforma in atto dei servizi pubblici locali, rappresentando una realtà efficiente fondata su qualità e investimenti, in grado di sviluppare sinergie industriali ed economiche.

“Siamo orgogliosi di aver contribuito a dar vita a questa rete tra le società idriche  in house della Lombardia che ha visto la luce proprio a Monza, in villa Reale, ad aprile dell’anno scorso. L’obiettivo è di confrontarci sulle rispettive best practice e mettere a patrimonio comune le eccellenze delle aziende in modo da definire sinergie ed economie di scala per migliorare il servizio ai cittadini mantenendo i costi delle tariffe calmierati”. – ha dichiarato Enrico Boerci, Presidente di BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato della Provincia di Monza e della Brianza.