Arcore, “Persone ritratte in Garamond corpo 12” di Enrico Pinotti al Festival della Letteratura

“Persone ritratte in Garamond corpo 12”, questo il titolo del libro di Enrico Pinotti presentato durante l’appuntamento del Festival della Letteratura di Arcore delle 17 di domenica 17 aprile presso le Scuderie di Villa Borromeo.

Moderato da Claudio Tosoncin, autore della prefazione del libro, Enrico Pinotti ha raccontato la sua volontà di voler ritrarre le persone come sono, senza trasformarle in personaggi. Persone conosciute, raccontate attraverso il loro stesso linguaggio dialettale, e persone inventate, narrate in italiano standard, queste le due categorie di cui tratta lo scrittore.

“Il libro nasce dal mio personale bisogno di mettere nero su bianco le esperienze e le memorie per permettere loro di sopravvivere al tempo”, ha spiegato Pinotti. Fondamentale il supporto cartaceo che, a parere dello scrittore, non può essere sostituito da un formato digitale poiché perderebbe il suo fascino.

Fabrizio De Andrè e Francesco Guccini, a loro la dedica del libro in quanto maestri ispiratori dello scrittore che ha ritrovato parte delle sue idee, in particolare, nel libro “Un matrimonio, un funerale, per non parlare del gatto!” di Guccini. “Io e il grande maestro Guccini condividiamo l’idea che le persone, grazie alle parole, possano restare nella memoria”, ha precisato l’autore.

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