Basket femminile: contro Milano arriva una sconfitta ma è Villasanta è comunque salva

Obiettivo raggiunto! Villasanta si presenta all’ultima sfida del campionato consapevole della storia scritta e forte del sostegno di una tifoseria che ci ha creduto ancor prima delle giocatrici stesse. La gara contro le milanesi, che quasi passa in secondo piano e che comunque le biancoblu affrontano come meglio non avrebbero potuto, si trasforma in una cornice per i festeggiamenti che segnano la crescita di un gruppo che ora si può davvero definire tale. Trascinate dall’implacabile duo Contestabile-Gottardi, le ospiti prendono subito la testa del match e, forti di un agonismo tante volte al limite della sanzione arbitrale, lanciano una felice rincorsa verso il referto rosa. Dal canto proprio, le locali hanno la forza di volontà di non levarsi mai quel cipiglio agguerrito e credere in ogni pallone come se fosse l’ultimo toccato. Alla lunga, la differenza fisica e le percentuali faranno però la differenza lasciando ugualmente soddisfatto Stefano Zucchi:«Quello che ho detto nel pre-partita, e quello che tengo a ribadire, è il mio ringraziamento per 12 persone che hanno saputo migliorarsi, migliorarmi e migliorare l’ambiente! E’ un gruppo meraviglioso che ha saputo affrontare le difficoltà con il giusto spirito e ha creato un patrimonio da tramandare a chi verrà». La liason sembra fin troppo scontata ma sul proprio futuro e sul futuro di Villasanta, coach Zucchi preferisce rimandare le risposte e torna a riflettere sulla serata:«Hanno saputo sfruttare Contestabile per farci male nel ruolo in cui non soffriamo maggiormente e, a dirla tutta, credo che la nostra condizione fisica non fosse all’altezza. Ciò detto sono entusiasta per i riconoscimenti ricevuti anche nel corso della serata, che ripagano di un lavoro superlativo lungo più di 9 mesi. Riposo?Un po’ sì, ne abbiamo tutti bisogno. Poi di nuovo in pista per continuare a sognare con la voglia di sempre».