Prolungamento M2 e M5: botta e risposta fra Romeo (LN) e Corbetta (M5S)

Botta e riposta fra il consigliere regionale pentastellato Gianmarco Corbetta e il leghista Massimiliano Romeo sul prolungamento della M2 e della M5.

Corbetta del Movimento Cinque Stelle ha presentato in consiglio regionale negli scorsi giorni un’interpellanza per far inserire queste due opere fondamentali per la mobilità della Brianza, fra le strutture essenziali per Regione Lombardia, in quanto afferma Corbetta “Non c’è traccia degli interventi di prolungamento delle linee metropolitane M2 da Cologno Nord a Vimercate e M5 da Monza Bettola a Monza Parco, dal Dossier Infrastrutture prioritarie di Regione Lombardia consegnato dal Presidente Maroni al Ministro Del Rio il mese scorso.”

“Siamo stufi di annunci o di tratteggi colorati sulle mappe – continua il consigliere pentastellato – La viabilità nel nord Milano e nella Brianza è vicina al collasso nelle ore di punta: ogni giorno un fiume di veicoli si riversa sulle strade e i polmoni dei cittadini, che trascorrono ore inutilmente al volante, ringraziano. Le due opere, di cui si parla da decenni, alleggerirebbero il traffico veicolare e consentirebbero risparmi di tempo e denaro a migliaia di persone. Investire sul trasporto pubblico significa investire sul futuro. La regione deve ribadire con fermezza la volontà di fare le due infrastrutture anche per evitare che si perdano nelle nebbie ministeriali. Maroni si tolga dalla testa un’opera fallimentare come Pedemontana (presente nel Dossier) e si impegni seriamente per una mobilità sostenibile in Brianza”.

A rispondere a queste affermazioni ci ha pensato a stretto giro Massimiliano Romeo, consigliere di maggioranza della Lega Nord in consiglio Regionale: “Il consigliere Corbetta fa bene a sollecitare la realizzazione di 2 infrastrutture così importanti per la mobilità e l’economia di Monza e Brianza, ma sbaglia quando punta il dito contro il presidente Maroni. Il prolungamento della M2 da Cologno a Vimercate è stato bocciato due volte dal Governo: una prima volta dal CIPE e successivamente non accogliendo la richiesta di Regione Lombardia di un inserimento dell’opera nella legge-obiettivo. Per quanto riguarda la M5, siamo ancora purtroppo al punto di partenza, dato che il Comune di Monza ha chiesto di aggiornare lo studio di fattibilità redatto nel 2011 da Metropolitane Milanesi.”

In foto a destra Gianmarco Corbetta, sotto Massimiliano Romeo