Monza, ecco la magnolia in ricordo di Matteo Trenti

E’ trascorso un anno dalla tragica scomparsa del 16enne di Monza che il 1 aprile 2015, ha perso la vita in seguito ad un incidente in bicicletta avvenuto in via Visconti
Una magnolia per ricordare Matteo Trenti. E’ trascorso un anno dalla tragica scomparsa del 16enne di Monza che il 1 aprile 2015, ha perso la vita in seguito ad un incidente in bicicletta avvenuto in via Visconti. Per ricordarlo FIAB MonzainBici domenica 10 aprile ha messo a dimora una pianta di magnolia stellata a fiore bianco, nell’ambito dell’iniziativa “Pulizie di Primavera”.
“Domenica abbiamo piantato un albero di magnolia in memoria del giovane Matteo Trenti, la cui scomparsa lo scorso anno ci ha tutti addolorato. Ringraziamo la famiglia, che ha condiviso l’iniziativa, di averci permesso con questo piccolo segno di riportare l’attenzione sul tema della sicurezza degli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti, aspetto fondamentale per incrementare l’uso di mezzi di circolazione non inquinanti e scoraggiare con interventi mirati, l’utizzo pericoloso e sconsiderato di veicoli inquinanti. – ha spiegato il presidente di FIAB MonzainBici, Pasquale Scalambrino – Attendiamo quindi interventi proprio in Via Azzone Visconti per la moderazione della velocità e la sicurezza di ciclisti e pedoni, con segnaletica meglio visibile e idonea per la precedenza anche ai ciclisti, e accorgimenti e apparecchi di dissuasione dall’alta velocità, essendo questa via insicura soprattutto nelle ore notturne. Ringraziamo per la sentita partecipazione il Sindaco Roberto Scanagatti e la Presidentessa del Consiglio Comunale Donatella Pacello, e l’Assessore Paolo Confalonieri”.
Il ragazzo, rimasto coinvolto in un impatto violentissimo, è finito prima sul cofano, poi ha sfondato il parabrezza dell’auto finendo a terra. Le sue condizioni sono apparse fin da subito gravissime. Soccorso da personale del 118 e da una auto medica, chiamati dal conducente del veicolo, è stato ricoverato al San Gerardo in condizioni mgostolto critiche. Matteo è deceduto il giorno seguente.
Lo scorso 11 maggio, poi, il gruppo Critical Mass di Milano ha ricordato il 16enne attravero una “ghost bike”. Un gesto simbolicoche ha visto una bicletta biancaposizionata proprio dove il giovane è rimasto coinvolto nel tragico incidente. Volti pieni di commozione e tanto, tantissimo, calore umano ieri come allora. La Critical Mass si è stretta in un grandissimo abbraccio alla famiglia del giovane scomparso: «Una bici per Matteo, un momento di aggregazione in cui tutto si è fermato per ricordare un angelo che sicuramente da lassù ci osservava».