AIS Monza, 60 nuovi sommelier diplomati: grande festa in Franciacorta
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Si è svolta questa settimana la cerimonia di consegna dei diplomi di Sommelier a 60 corsisti della Delegazione di Monza e Brianza dell’Associazione Italiana Sommelier.
Si è svolta questa settimana la cerimonia di consegna dei diplomi di Sommelier a 60 corsisti della Delegazione di Monza e Brianza dell’Associazione Italiana Sommelier. La cerimonia si è svolta presso le cantine Berlucchi in Franciacorta alla presenza del presidente AIS Lombardia Fiorenzo Detti che ha consegnato il tanto ambito tastevin e la spilletta d’argento con il simbolo dell’associazione, ai corsisti brianzoli che hanno superato i tre livelli di corso e l’esame finale. Tanta l’emozione per i 60 sommelier che per la prima volta hanno indossato la divisa d’ordinanza AIS, camicia bianca, giacca blu, pantaloni (o gonna) grigi e cravatta con i colori dell’Associazione Italiana Sommelier.
“L’invito che rivolgiamo ai neodiplomati – afferma il Delegato AIS di Monza e Brianza Fabio Mondini – è quello di continuare a prendere parte agli eventi e al mondo della nostra Delegazione, trovando in essa una precisa collocazione a seconda delle passioni e delle disponibilità personali. Oltre a poter svolgere servizi come Sommelier durante eventi o manifestazioni in cui viene coinvolta l’AIS è possibile infatti contribuire secondo la personale professionalità per mantenere attiva la nostra associazione”.
I 60 nuovi sommelier di Monza vanno ad aggiungersi ai circa 600 colleghi che dal 2005 ad oggi hanno conseguito il diploma nella Delegazione di Monza e Brianza.
“E’ sempre una grande soddisfazione – afferma il Direttore dei Corsi AIS Monza e Brianza Michela Nardin – vedere i nostri corsisti arrivare emozionati e orgogliosi alla consegna del diploma. Si tratta di un momento unico, denso di emozione perché è il raggiungimento di un traguardo frutto di un impegno costante e di uno studio preciso e appassionato”.
La delegazione di Monza e Brianza dal 2013 ha avuto un incremento di iscritti ai corsi del 20% circa. I soci in Lombardia in regola con la quota associativa erano 4.440 nel 2014 mentre a fine 2015 erano 4.750 con un aumento anche in questo ultimo anno del 7%.