Elezioni a Varedo: Stefano Zini è il candidato sindaco del centrosinistra

10 maggio 2016 | 00:01
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Elezioni a Varedo: Stefano Zini è il candidato sindaco del centrosinistra

MB News ha parlato con Stefano Zini qualche giorno prima della presentazione della sua lista. Il candidato del centrosinistra ha parlato di sicurezza, sostegno al sociale e alle imprese.

Il 48enne Stefano Zini è il candidato sindaco scelto a Varedo dal centrosinistra. Già consigliere comunale e da 4 anni segretario Pd del circolo di Varedo, Zini si presenta con la lista civica Insieme per Varedo – Uniti per Varedo con le idee già chiare su quale sia il compito di un buon sindaco: «L’obiettivo di qualsiasi amministrazione è soddisfare i bisogni dei cittadini – afferma -. I servizi non servono a nulla se sono fatti solo tanto per fare: bisogna conoscere la città per sapere come comportarsi al meglio».

E Zini, nato da una famiglia di origini emiliane, Varedo la conosce bene: «Vorrei renderla più bella e moderna, più attiva e curata», afferma. Per farlo, ha stilato un programma che vede tra i punti fondamentali sicurezza, decoro e sostegno al sociale e al tessuto economico, inteso non solo come un aiuto ai commercianti ma anche alle aziende e alle piccole imprese della zona. Ma la sua non è un’improvvisazione dell’ultimo minuto: «La campagna elettorale per me è cominciata 2 anni fa – racconta -. Di problemi ce ne sono, ma non basta sentirli, come fanno tutti: è necessario ascoltarli. Ed è ascoltando tutte le associazioni di Varedo che è nata la base del mio progetto. Quindi, parliamo di sicurezza, che spesso vuol dire anche solo cambiare un lampione o fare della manutenzione alla strada. Parliamo di terzo settore, il futuro delle amministrazioni: sarà fondamentale per aiutare i cittadini a uscire dalla crisi».

Avvicinatosi alla politica comunale per mezzo di un amico, Zini lavora in banca e si occupa di pianificazione: un’esperienza che potrebbe essergli utile nel gestire i bilanci comunali. «È importante amministrare bene contro lo sperpero di denaro pubblico», precisa. Con lui ci sarà una lista, presentata sabato 30 aprile, per metà femminile e quasi del tutto nuova: «Insieme a me ci sono donne attive impegnate nel sociale e nella formazione: non siamo andati a fare i tappabuchi con nessuno – ha dichiarato qualche giorno prima della presentazione ufficiale della sua squadra -. Soprattutto, ho scelto di innovare scegliendo persone e visi nuovi». E giovani: nella sua lista si contano 4 ventenni e 2 trentenni.

In apertura, uno dei manifesti elettorali di Stefano Zini