Verano Brianza, elezioni: la sfida di Calastri e di Chiolo è tra i cittadini

Pochi metri separavano, domenica 8 maggio, i banchetti delle due liste civiche storiche rivali di Verano. Viviverano e Calastri Sindaco in campagna elettorale tra la gente.
Pochi metri separavano, nella mattina di domenica 8 maggio, i banchetti delle due liste civiche storiche rivali di Verano.
Chi si fosse avventurato per via Preda in direzione della chiesa o del comune avrebbe dovuto destreggiarsi tra le decine di candidati consiglieri di “Viviverano” e “Calastri Sindaco” pronti a fermare i passanti per presentarsi e offrire loro qualche stuzzichino da mangiare.
I rispettivi candidati sindaci, Massimiliano Chiolo e Giancarlo Calastri erano a pochi passi di distanza l’uno dall’altro, ma hanno fatto attenzione a non incrociarsi mai di persona: una tregua solo momentanea in vista dei confronti veri e propri che avverranno entro la fine del mese. Non hanno esitato invece a intrattenersi con simpatizzanti e semplici curiosi.
Calastri, pensionato settantenne, è un volto nuovo della politica cittadina, ma è comunque molto conosciuto per il suo incarico di presidente della Pro Loco da ben 13 anni. Egli ha rivendicato un merito preciso: “Per la prima volta dopo tanti anni c’è a Verano un centrodestra finalmente unito e rappresentante della società civile”. Tra le fila della coalizione, sostenuta da Aria Nuova, Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, sono infatti presenti dirigenti, avvocati, ma anche casalinghe e mamme, “Tutti pronti a dare il proprio contributo in un paese dove la destra è sempre stata maggioritaria, ma in passato divisa.”
“La parola chiave” – ha ribadito Calastri – “è trasparenza. Per questo creeremo uno sportello del cittadino, dove sarà più facile informarsi sulle iniziative amministrative. Favoriremo inoltre i consigli comunali aperti a chiunque, e metteremo agli occhi della cittadinanza tutti i bilanci. Trasparenti, d’altronde, lo siamo anche nel simbolo, dove non ci vergogniamo, a differenza di altri (Viviverano e il PD, ndr) di mostrare i nostri partiti di appartenenza.” Alla maggioranza, in carica a Verano da oltre venti anni, Calastri rimprovera una scarsa concretezza rispetto a quelle che erano le aspettative iniziali, ma Chiolo, attuale vicesindaco, non ci sta.
Massimiliano Chiolo, 67 anni, nel consiglio comunale da più di 27, è ora pensionato, ma in passato ha ricoperto ruoli di primo piano come commissario straordinario ASL Monza e presidente del Consorzio Villa Greppi di Monticello. Per tutta la mattina è stato a distribuire volantini a sostegno della sua lista, tra cui uno dove, per tutta risposta, venivano elencate le principali realizzazioni dell’amministrazione di Renato Casati, il sindaco uscente di Viviverano.
“La cosa di cui vado più fiero? La battaglia per il risparmio energetico, da cui ripartiremo se dovessimo vincere. Abbiamo già installato pannelli fotovoltaici alla scuola materna, elementare e alla piscina. E, ancora, a starci a cuore sono soprattutto la tutela dell’ambiente e la solidarietà. Per questo abbiamo in progetto di costruire una residenza assistita per gli anziani”.
Ma non bisogna dimenticare che proprio da Viviverano è uscito l’attuale candidato sindaco dei 5 Stelle, Maurizio Borgonovo, pronto a dire la sua in questo scontro che vede a sorpresa un ulteriore concorrente: venerdì 6 maggio, quasi a tempo scaduto, Lanfranco Borgonovo ha ufficializzato la sua presenza alle elezioni del 5 giugno. La sua lista si chiama “Io Rispetto Verano” e di questa novità dell’ultimo momento vi racconteremo al più presto.