Elezioni Vimercate: intervista al candidato sindaco del centrosinistra Mariasole Mascia

Cinque domande per conoscere meglio il candidato sindaco.
La priorità di Vimercate è il lavoro. Vimercate deve tornare a crescere e ad essere centro produttivo, generatore di nuova occupazione. Per questo dobbiamo lavorare per creare opportunità per lo sviluppo e il reinsediamento industriale e per rivitalizzare il commercio, sia del centro storico che delle frazioni. Se vogliamo pensare al futuro della città, dobbiamo poi invertire il trend demografico e riportare giovani e famiglie a scegliere Vimercate come luogo dove vivere, attraverso politiche abitative adeguate e rendendo la città sempre più bella, sicura e facile da vivere: attenzione quindi alle manutenzioni stradali, alla sicurezza e all’offerta sportiva e culturale.
2) Quali sono secondo lei gli errori commessi nel passato dall’amminsitrazione e quali le possibili soluzioni?
Non parlerei di errori ma, piuttosto, della necessità di rientrare in contatto con la cittadinanza e ristabilire con essa un rapporto di dialogo e fiducia reciproca. Dopo un lungo periodo di amministrazione è necessario riaprirsi al confronto, rimettersi in discussione, comprendere che la società, le relazioni e le dinamiche sono cambiate, individuare i nuovi bisogni, per dare risposte e servizi più efficaci.
3) Cosa ne pensa del progetto di riqualificazione dell’ex area Cava Cantù-Consorzio-Ospedale?
È un progetto che nasce da una idea di città in crescita e che vuole riportare vitalità, spazi verdi e aggregativi e servizi nel centro storico. È necessario quanto prima eliminare un’area dismessa e degradata quale è adesso. Rispetto alle abitazioni – per cui le volumetrie originarie sono state ridotte – il progetto prevede edilizia sociale e convenzionata e abitazioni dedicate agli anziani e alla loro cura. Sarà un percorso lungo ma che abbiamo cercato di adeguare e continueremo a farlo attraverso la negoziazione con gli operatori, alle esigenze della cittadinanza.
4) Si riuscirà con queste ristrettezze economiche a mantenere alti i servizi della città?
Lo abbiamo fatto in tutti questi anni, riducendo drasticamente la spesa corrente. Vogliamo continuare a farlo, sapendo che per riuscirci abbiamo bisogno di lavorare insieme ad altri soggetti, come associazioni, terzo settore, privati e Comuni vicini.
5) Pensa che la politica nazionale possa influenzare il voto amministrativo a Vimercate?
Sicuramente il Movimento 5 stelle può risentire in maniera importante del clima di antipolitica che attraversa l’Italia in questi anni. Sono convinta però che i cittadini vimercatesi sappiano che il 5 giugno andranno a scegliere la squadra di persone che amministrerà la loro città nei prossimi anni e lo faranno con consapevolezza e non assecondando il vento del voto di protesta.