Elezioni Vimercate: intervista al candidato sindaco del centrosinistra Mariasole Mascia

27 maggio 2016 | 05:17
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Elezioni Vimercate: intervista al candidato sindaco del centrosinistra Mariasole Mascia

Cinque domande per conoscere meglio il candidato sindaco.

Le interviste agli aspiranti per la poltrona di sindaco per Vimercate continuano con Mariasole Mascia, candidata per la coalizione di centrosinistra.
Mascia, dopo un primo mandato in consiglio comunale, prima come consigliere e successivamente come assessore alle Politiche culturali, è sostenuta dal suo partito, il PD, da Sinistra per Vimercate, dalla lista Comunità Solidale e dalla sua lista Mariasole Mascia Sindaco.
1) Quali sono le priorità per questa città e le prime azioni da svolgere a partire dal giorno dopo della sua elezione?

La priorità di Vimercate è il lavoro. Vimercate deve tornare a crescere e ad essere centro produttivo, generatore di nuova occupazione. Per questo dobbiamo lavorare per creare opportunità per lo sviluppo e il reinsediamento industriale e per rivitalizzare il commercio, sia del centro storico che delle frazioni. Se vogliamo pensare al futuro della città, dobbiamo poi invertire il trend  demografico e riportare giovani e famiglie a scegliere Vimercate come luogo dove vivere, attraverso politiche abitative adeguate e rendendo la città sempre più bella, sicura e facile da vivere: attenzione quindi alle manutenzioni stradali, alla sicurezza e all’offerta sportiva e culturale

2) Quali sono secondo lei gli errori commessi nel passato dall’amminsitrazione e quali le possibili soluzioni?

Non parlerei di errori ma, piuttosto, della necessità di rientrare in contatto con la cittadinanza e ristabilire con essa un rapporto di dialogo e fiducia reciproca. Dopo un lungo periodo di amministrazione è necessario riaprirsi al confronto, rimettersi in discussione, comprendere  che la società, le relazioni e  le dinamiche sono cambiate, individuare  i nuovi bisogni, per dare risposte e servizi più efficaci.

3) Cosa ne pensa del progetto di riqualificazione dell’ex area Cava Cantù-Consorzio-Ospedale?

È un progetto che nasce da una idea di città in crescita e che vuole riportare vitalità, spazi verdi e aggregativi e servizi nel centro storico. È necessario quanto prima eliminare un’area dismessa e degradata quale è adesso. Rispetto alle abitazioni – per cui  le volumetrie originarie sono state ridotte – il progetto prevede edilizia sociale e convenzionata e abitazioni dedicate agli anziani e alla loro cura. Sarà un percorso lungo ma che abbiamo cercato di adeguare e continueremo a farlo attraverso la negoziazione con gli operatori, alle esigenze della cittadinanza.

4) Si riuscirà con queste ristrettezze economiche a mantenere alti i servizi della città?

Lo abbiamo fatto in tutti questi anni, riducendo drasticamente la spesa corrente. Vogliamo continuare a farlo, sapendo che per riuscirci abbiamo bisogno di lavorare insieme ad altri soggetti, come associazioni, terzo settore, privati e Comuni vicini.

5) Pensa che la politica nazionale possa influenzare il voto amministrativo a Vimercate?

Sicuramente il Movimento 5 stelle può risentire in maniera importante del clima di antipolitica che attraversa l’Italia in questi anni. Sono convinta però che i cittadini vimercatesi sappiano che il 5 giugno andranno a scegliere la squadra di persone che amministrerà la loro città nei prossimi anni e lo faranno con consapevolezza e non assecondando il vento del voto di protesta.