“Oltre”, il nuovo romanzo del monzese Lessa, una vita dedicata ai libri

“La vita è un contratto a tempo determinato che potrebbe scadere in ogni momento, per questo tanti hanno bisogno di certezze e per lo stesso motivo alcuni non ne hanno bisogno affatto”.

E’ questo l’incipit del nuovo romanzo di Dario Lessa, monzese professore e scrittore, da poco avviato alla professione di agente letterario. E’ suo il “Brianza Book Festival” che la scorsa estate ha visto numerosi autori ospiti in Villa Reale per una presentazione/intervista del tutto inusuale. Sempre di Dario Lessa sono numerose iniziative letterarie che danno spazio sia ad autori affermati che nuovi, affinchè possano raccontare le loro opere e raccontarsi sempre in taglio ironico ed innovativo.

Lessa era anche proprietario di una biblioteca di inediti e libri particolari, in via Bergamo, ma ha da poco deciso di cambiare strada “Abbiamo ceduto la libreria perché gli eventi che organizzo con la mia dolce metà ci portavano via tutto il tempo e abbiamo capito che era meglio spostarsi in quella direzione – spiega Dario – ed è così che è nata l’agenzia letteraria “Hemingway & Co”, col fine di promuovere autori e scrittori. Le piccole case editrici non hanno un ufficio stampa e l’autore viene abbandonato in un mondo che conosce poco. Noi siamo l’anello di congiunzione tra editore ed autore e ci occupiamo di promozione e ufficio stampa”.

E infatti, come abbiamo anticipato, Dario e la sua agenzia, dove non manca mai la sua metà della mela, Valentina, organizzano eventi in Villa Reale, nelle scuole, “dal Brian & Barry Building di Milano al “lettino di Freud” dove mettiamo lo scrittore sul lettino di un vero psicologo”, aggiunge Lessa, “Quest’anno il Brianza Book Festival sarà nel museo del Duomo di Monza, con altri grandi ospiti”. Oltre che promuovere gli altri autori, Dario ha da sempre la passione per la scrittura, che si è concretizzata nel suo nuovo lavoro, intitolato “Oltre”.

Presentato al Binario 7, il romanzo è stato accompagnato da un’emozionante rappresentazione teatrale, parla di un archivista assunto nella biblioteca di Graticola, al quale per contratto è vietato consultare i volumi, in particolare uno custodito in una teca di vetro. Perchè tutto ciò? Così il protagonista, si divincola tra esseri incantati e malvagie presenze, in un proscenio surreale dove niente è come appare. Una chiamata del destino cui Alex sarà costretto a rispondere. I flussi di coscienza del protagonista si fondono nel vissuto passato e presente dando origine a una narrazione assolutamente fuori dal comune. Dario lessa ha già pubblicato Confessioni (Leucotea 2012) e Diciassette attimi di eterno (Project 2014). Per leggere il suo romanzo http://www.inkedizioni.com/oltre/