Monza, San Fruttuoso: il rilancio del quartiere? “Parcheggi all’oratorio”

“Per rilanciare il quartiere San Fruttuoso servono più parcheggi”. La soluzione potrebbe risiedere nello spazio della Parrochia presente in via Tazzoli.
«Per rilanciare il quartiere San Fruttuoso servono più parcheggi». A parlare sono Ada Rosafio, portavoce dei commercianti dello storico quartiere, e Beppe Natale, dell’Associazione CambiaMonza. Una cinquantina di attività per non altrettanti parcheggi: questa la questione sollevata. La soluzione? Per loro potrebbe risiedere nello spazio presente in via Tazzoli della Parrocchia San Fruttuoso. Un’area che, se allestita, potrebbe accogliere, anche per soste di breve tempo, le automobili che oggi gravitano nell’area.
«A San Fruttuoso i parcheggi sono pochi e mal distribuiti – spiega Rosafio – Una cinquantina in tutto su una popolazione di circa 18mila persone. Incrementare il numero delle soste favorirebbe non solo le attività commerciali, spesso penalizzate proprio per questa ragione, ma anche le scuole presenti con i conseguenti vantaggi alla circolazione. Il quartiere ha voglia di una rinascita, soprattutto dopo i lavori del tunnel, ma non viene valorizzato».
La soluzione potrebbe risiedere nell’area presente in via Tazzoli: «Nel corso degli anni abbiamo più volte avanzato la proposta alla Parrocchia San Fruttuoso di creare un parcheggio, anche a pagamento, magari regolamentato da una sbarra – spiega Natale – I ricavati naturalmente andrebbero alla parrocchia stessa che potrebbe utilizzarli per finanziare qualche attività di aggregazione cittadina. Il modello proposto, inoltre, è già stato adottata in altri quartieri ad esempio San Rocco e San Biagio che mette i suoi parcheggi a disposizione per ovviare al traffico di via Prina». Dai 15 ai 20 parcheggi: tante sarebbero le aree soste auspicate.
L’alternativa? «Il potenziamento dei mezzi pubblici: gli autobus che transitano nel quartiere sono pochi e le corse non bastano a colmare il fabisogno. Mancano inoltre le pensiline e delle sedute utili soprattutto in caso di maltempo e per gli anziani».