Scherma Desio: a Riccione grandi risultati per la compagine brianzola
4 maggio 2016 | 09:58

Ottime esperienza e risultati per gli atleti della Brianza Scherma che hanno gareggiato e lottato sulle pedane di Riccione insieme ad altre decine di atleti.
Ottime esperienza e risultati per gli atleti della Scherma Desio che hanno gareggiato e lottato sulle pedane di Riccione insieme ad altre decine di atleti.
Si parte Mercoledì 27 aprile con in pedana Raoul Guerra tra i Giovanissimi (11 anni) di Fioretto Maschile. Raoul, che arriva al Campionato Italiano senza aver fatto prima altra esperienza di gara nazionale, essendo al suo primo anno di scherma agonistica, si dimostra concentrato nelle fasi di riscaldamento pre gara e anche in pedana nei primi assalti del girone riesce a contenere bene l’ansia. In tre occasioni perde di un solo punto, un po’ bloccato dalla paura che riaffiora, ma nel complesso una vittoria nel turno eliminatorio e l’atteggiamento sempre positivo costituiscono per lui una valida esperienza da portare a casa per poter iniziare a crescere ancora.
Venerdì 29 aprile è il turno di Martina Maffia, Marta Porro e Andrea Vasquez nella categoria Bambine (10 anni) di Fioretto femminile: la migliore è Marta, che finisce la gara ad un 64 posto tondo tondo, qualificandosi con 4 vittorie nel doppio turno eliminatorio. Perde poi la diretta con i 32 contro l’avversaria che avrebbe poi vinto la gara. Andrea e Martina confermano i progressi maturati nelle ultime gare quanto ad atteggiamento e capacità di stare in pedana ed escono rafforzate da un’esperienza comunque poisitiva come lo è il GpG di Riccione. Nel pomeriggio può dire lo stesso Giorgia Bina, tra le Ragazze (13 anni) di Fioretto femminile, fuori alla prima diretta, ma comunque cresciuta di molto rispetto alla stessa gara dello scorso anno.
Sabato 30 aprile ci sono tre Allievi (14 anni) di Fioretto maschile in gara sulle pedane del Play Hall di Riccione: Conor Caputo, Gabriele Pagani e Fabio Turri. Mentre Conor disputa una gara con l’obbiettivo di maturare esperienza, Gabriele e Fabio si presentano in pedana con le aspettative costruite sulle buone performance delle ultime prove regionali. Gabriele tira bene sin dal mattino e conclude il girone con 4 vittorie, perdendo poi in eliminazione diretta contro un avversario che con molto mestiere ma anche con una tecnica superiore, riesce nella prima frazione dell’assalto a mettere a segno 5 botte che Gabriele non riuscirà più a rimontare durante le fasi conclusive dell’assalto, nonostante la grande prova di carattere che ha compiuto in rimonta e nonostante la sfiducia iniziale. Fabio invece, visibilmente preda dell’emozione sin dal primo assalto del girone, che chiude con 3 vittorie, è bloccato dalla tensione della sua ultima gara under-14 e sente l’importanza della prova. Anche lui si ferma alla prima diretta per i 64, autore di ottimi momenti nella condotta dell’assalto, ma paga l’inizio “al buio” che permette all’avversario di segnare i punti che alla fine faranno la differenza tra la vittoria e la sconfitta.
Domenica 1 maggio si scende in pedana al GpG di Riccione, dove Ilan Bavaresco, autore di un girone nella media con tre vittorie, si ferma purtroppo ai 128 tra gli Allievi (14 anni) di Spada maschile, gara con oltre 200 partecipanti. Tra le Allieve di Fioretto femminile, sono scese invece in pedana Ottavia Colombo e Caterina Villani, la prima alla sua esperienza di esordio ad una gara nazionale. Una gara tutta in salita con la finalità di maturare esperienza per Ottavia, mentre Caterina mostra complessivamente una buona tecnica, ma concede troppo spesso errori alle avversarie senza riuscire a cogliere un risultato significativo.
Lunedì 2 maggio gara di esperienza per Matteo Galimberti tra i Giovanissimi (11 anni) di Spada maschile, con due vittorie al turno eliminatorio e la sconfitta alla prima diretta, comunque tirando bene. Giornata invece da dimenticare per Martin Bianchi, che non entra mai in gara sin dal mattino, senza mai riuscire a vincere la tensione nervosa che rappresenta il suo avversario più forte.
Martedì 3 maggio è l’ultimo giorno di gare, con Leandro Levorin in pedana tra i Maschietti (10 anni) di Spada maschile. La gara non è facile per Leandro, che inizia male accusando la pressione e le “dimensioni” dell’evento, ma di assalto in assalto Leandro trova fiducia e nel secondo girone conquista tre belle vittorie, che assieme alle due ottenute nel primo turno gli valgono la qualificazione al tabellone delle dirette, dove perde 10-9 in un assalto che al minuto di pausa tra le due manche conduceva 9-6. Purtroppo la tensione che sembrava ormai svanita torna a prendere il sopravvento, ma nel complesso la gara di Leandro è stata un’esperienza positiva ed istruttiva per lui.