Villa Borromeo rivivrà con una mostra (prima della fine dei restauri)

Una risposta dell’amministrazione Colombo a chi non crede nel sogno di rivedere rivivere Villa Borromeo. Sarà allestita una mostra questa estate, prima della fine dei restauri all’interno della villa di delizia.
Una risposta dell’amministrazione Colombo a chi non crede nel sogno di rivedere rivivere Villa Borromeo. Sarà allestita una mostra, questa estate, prima della fine dei restauri all’interno della villa di delizia.
Un’idea folle, eppure, sembra proprio che il progetto sia questo. Oggi, 5 maggio, il sopralluogo di buona parte della giunta, c’era l’assessore alla Cultura Paola Palma, il vice sindaco, Valentina Del Campo e il sindaco Rosalba Colombo, con il grande Philippe Daverio. Una visita per mostrare ad uno dei più grandi storici e critici dell’arte sia la partenza dei lavori del restauro, di cui avevano già discusso nell’aprile 2015, quando Daverio era venuto in città per partecipare al Festival della Letteratura, sia per progettare questo primo evento in Villa Borromeo.
Non si hanno ancora i dettagli, ma nulla esclude che si possa trattare di portare un pezzo di storia dell’arte importante ad Arcore. Tutto da valutare, in base a diversi fattori: primo fra tutti lo stato di sicurezza della villa stessa.
Un restauro che oggi sta tenendo banco in quelli che sono i dibattici politici elettorali. Una scelta però che l’amministrazione non ha difficoltà a difendere ancora una volta: “Bisognava scegliere se lasciar crollare la nostra ‘dama’ (come ama chiamarla il sindaco, ndr) o restaurarla” – ha ribadito Rosalba Colombo.
Tremila metri quadrati di storia, per un restauro conservativo dal costo finale di quasi 18 milioni di euro, comprensivi della manutenzione per 20 anni. Il comune si impegna quindi ad anticipare 2,5 milioni euro derivanti dalla vendita di Metano Arcore, da una parte, e ad utilizzare 500 mila del bando Arcus dall’altra (che sarebbero altrimenti scaduti), per poi pagare il leasing di 40 rate da 600mila euro in 20 anni.
Il restauro è stato affidato a Italiana Costruzioni, la stessa società che ha restaurato Villa Reale. Lo stato in cui è la dimora che fu dei nobili Borromeo è disastroso. Il tempo, l’acqua, l’incuria, i ripetuti furti hanno lasciato poco di quello che doveva essere uno dei luoghi più belli dove trascorrere del tempo in campagna. Il lavoro (e lo testimoniano bene le foto) che dovrà fare la società che ha vinto l’appalto è di profondo recupero di un bene che ha rischiato di diventare solo un ricordo.
“Il progetto di far rivivere Villa Borromeo prende piede giorno dopo giorno – spiega Colombo – Speriamo di riuscire a organizzare questo evento anche se i lavori non sono finiti per riuscire il prima possibile a restituire queste bene architettonico e culturale ai cittadini arcoresi.”
In realtà l’amministrazione Colombo ha un sogno. “Speriamo che quando Villa Borromeo sarà tornata a splendere assieme alle altre ville di delizia della Brianza si possa creare un circuito turistico simile a quello della Ville del Palladio venete”.