Giro di Svizzera: Rui Costa della Lampre recupera e diventa settimo

Colpo di coda di Rui Costa (foto Bettini) nella frazione conclusiva del Giro di Svizzera: con il 6° posto nell’ordine d’arrivo, il campione portoghese ha scalato tre posizioni nella classifica generale, concludendo la corsa elvetica in 7^piazza.
Colpo di coda di Rui Costa (foto Bettini) nella frazione conclusiva del Giro di Svizzera: con il 6° posto nell’ordine d’arrivo, il campione portoghese ha scalato tre posizioni nella classifica generale, concludendo la corsa elvetica in 7^piazza.
Le tappe brevi sono spesso molto insidiose e così è stata la 9^e conclusiva frazione del Giro di Svizzera, la Davos-Davos, tappa che era prevista sulla lunghezza dei 117,7 km con le salite dell’Albulapass e del Fluelapass, ma che per le cattive condizioni atmosferiche è stata accorciata di 60 km.
Senza l’ascesa dell’Albulapass, è il Fuelapass a diventare decisivo: annullata l’azione di tre attaccanti (Richeze, Stuyvens e Cort Nielsen), gli uomini di classifica non perdono tempo, conil leader Lopez cge va in avanscoperta a 27 km dal traguardo assieme a Van Garderen e Pantano.
Rui Costa sembra poter rientrare sui tre battistrada, ma in vista dello scollinamento (-17,5 km dal traguardo) viene raggiunto dal primo drappello inseguitore, nel quale il corridore della LAMPRE-MERIDA imposterà la veloce discesa verso il traguardo.
Il campione portoghese ha però ancora energie da spendere e con molta lucidità sfrutta la discesa per avvicinarsi notevolmente, assieme a Barguil, al quintetto formatosi in testa alla corsa e comprendente Lopez, Pantano, Van Garderen, Ion Izagirre e Chernetckii.
L’aggancio avviene a 100 metri dal traguardo, con la volata del drappello al comando già lanciata: Rui Costa non ha potuto andare oltre il 6° posto (vittoria di tappa per Pantano), ma la brillante prestazione gli ha consentito di salire fino al 7° posto nella classifica generale finale, a 2’09” da Lopez.
Ancora una prova di spessore da parte di Polanc, al traguardo in 13^posizione a 1’17” da Pantano. Lo sloveno della LAMPRE-MERIDA ha concluso il Giro di Svizzera al 15° posto della classifica generale (+10’21” da Lopez).
“La tappa di oggi era già molto intensa nella sua versione originaria, poi è diventata ancora più insidiosa con l’accorciamento del percorso – ha spiegato Rui Costa – Sono soddisfatto della mia prestazione: ho attaccanto, ho lottato, ho dato il massimo per cercare di ottenere il meglio in una situazione particolare come quella della corsa di oggi.
Ho spinto sui pedali fino a quando le mie gambe hanno potuto e le mie gambe mi hanno portato a un soffio dal prendere parte alla volata per il successo di tappa, mi sono accodato al gruppo dei battistrada proprio a 100 metri dall’arrivo.
Il settimo posto nella classifica generale, molto corta nonostante il percorso dell’edizione di quest’anno del Giro di Svizzera fosse durissimo, mi dà buone indicazioni sulla mia condizione e mi dà morale per guardare al prossimo obiettivo.
Sono contento inoltre di aver onorato la maglia di campione portoghese fino all’ultima corsa”.
ORDINE D’ARRIVO
1- Pantano 1h23’55”
2- Chernetckii s.t.
3- Izagirre I. s.t.
4- Lopez s.t.
5- Van Garderen s.t.
6- Rui Costa s.t.
13- Polanc 1’17”, 34- Niemiec 5’06”, 35- Durasek s.t., 53- Mario Costa 6’56”, 54- Arashiro s.t., 88- Bono 11’01”, 102- Cimolai 11’10”
CLASSIFICA GENERALE FINALE
1- Lopez 30h55’58”
2- Izagirre I. 12″
3- Barguil 18″
4- Pantano 42″
5- Talansky 1’04”
7- Rui Costa 2’09”
15- Polanc 10’21”, 42- Niemiec 44’58”, 58- Durasek 57’10”, 83- Arashiro 1h08’50”, 103- Mario Costa 1h20’46”, 123- Bono 1h40’03”, 125- Cimolai 1h43’19”