Il CAM di Monza diventa Synlab, ecco cosa cambia (offerte di lavoro) #video

Sono diventati il più grande gruppo in Italia nel settore delle analisi di laboratorio. SYNLAB ha fatto suo lo storico CAM di Monza, centro analisi di riferimento e polidiagnostico.
Sono diventati il più grande gruppo in Italia nel settore delle analisi di laboratorio. Il nuovo Gruppo SYNLAB con la fusione con Labco, ha fatto suo lo storico CAM di Monza, centro analisi di riferimento e polidiagnostico.
A presentare la nuova unione l’otto giugno l’amministratore delegato del Gruppo SYNLAB, Giovanni Gianolli e Andrea Buratti, in qualità di direttore della Divisione Centri Diagnostici del Gruppo SYNLAB. Presenti l’assessore al commercio di Monza, Carlo Abbà, il consigliere Appiani e Carlo Maria Teruzzi, presidente dell’ordine dei medici di Monza e Brianza.
Di fatto il Cam di Monza è diventato il nuovo quartier generale del gruppo e contemporaneamente continua ad offrire servizi al pubblico. In conseguenza di ciò si sono aperte nuove posizioni di lavoro nel settore amministrativo. A differenza di alcune voci che avevano previsto una sorta di smantellamento del centro di Monza, sono già state assunte quattro nuove risorse e successivamente si procederà con l’inserimento di altre. Un cambiamento che nei mesi scorsi aveva allarmato persino Regione Lombardia che aveva convocato in audizione l’amministratore delegato (leggi qui), che però aveva chiarito le intenzioni del gruppo.
“Il CAM di Monza è un asset strategico della nostra organizzazione – ha sottolineato Gianolli – Ben organizzato, ricco di competenze, è per noi un fiore all’occhiello che aggiunge all’attività di analisi di laboratorio quella dei servizi”.
Nell’immediato la nuova organizzazione provvederà a una razionalizzazione dei punti prelievo, organizzandoli meglio sul territorio. Il Cam è così diventato Synlab e un modello per la diagnostica integrata.
La fusione tra Synlab e Labco dà vita, in Europa e in Italia, alla più grande rete nell’offerta di servizi di diagnostica integrata.Nel mondo, il Gruppo SYNLAB è presente in 35 Paesi in 4 continenti con un fatturato che sfiora l’1,5 miliardi di Euro, più di 13.000 dipendenti e circa 450 milioni di test erogati annualmente.
In Italia, il Gruppo SYNLABdiventa il primo nel settore, con un fatturato di quasi 170 milioni di Euro, 22 milioni di analisi e più di 1 milione di prestazioni di polidiagnostico e imaging eseguiti nel 2015, oltre 1.000 dipendenti e più di 800 liberi professionisti, presenza capillare inLombardia, Liguria, Toscana, Veneto, Lazio, Campania, Emilia Romagna.
Nato dalla fusione di synlab e Labco (presente in Italia con il CAM di Monza, Il Baluardo di Genova e l’Istituto SDN di Napoli), il nuovo Gruppo SYNLAB può contare su solide basi dal respiro europeo e sull’eccellenza di marchi consolidati nel settore della diagnostica di laboratorio e della diagnostica medica e profondamente radicati nel proprio territorio di appartenenza.
“In Italia, la strategia di sviluppo seguirà tre strade – spiega l’amministratore delegato del Gruppo SYNLAB, Giovanni Gianolli che aggiunge – la crescita continua, sia in Lombardia che nelle altre regioni, il consolidamento del mercato di laboratorio, la proposta costante di soluzioni diagnostiche innovative per aumentare l’offerta di servizi a favore dei pazienti, con particolare attenzione alla prevenzione e all’adozione di un corretto stile di vita”.
Il dialogo costante fra le singole realtà che lo compongono garantirà al Gruppo SYNLAB da una parte il continuo sviluppo della peculiarità e del potenziale di ognuna, dall’altra un livello di innovazione unico nel settore, che permetterà la proposta di nuove soluzioni diagnostiche con grandi benefici per i pazienti.
Continua Gianolli: “L’obiettivo è quello di continuare a confermare la nostra leadership nel settore della ‘diagnostica integrata’ offrendo una gamma completa di servizi ‘integrati’ di diagnostica di laboratorio e di diagnostica medica a un altissimo livello di qualità e affidabilità: dall’attività clinica degli oltre 700 medici specialisti SYNLAB in Italia, dagli studi dei ricercatori e dei Comitati Scientifici di Gruppo emergono quotidianamente spunti di sviluppo per il laboratorio, e contemporaneamente le innovazioni proposte dal laboratorio arricchiscono gli strumenti a disposizione dei clinici e le prospettive dei ricercatori. Questo dialogo genera un continuo ampliamento dell’offerta e delle soluzioni proposte al paziente, che potrà accedere a un servizio unico il più completo possibile, nella logica del ‘one stop shop’”.
“Per supportare al meglio il corretto sviluppo di questo nuovo concetto di ‘diagnostica integrata’, il Gruppo SYNLAB si compone di 2 divisioni, quella Labo e quella dei Centri Diagnostici: con la seconda siamo presenti, oltre che a Monza, anche a Como e Lecco (con l’ex San Nicolò), in Liguria con Il Baluardo, in Toscana e in Campania con SDN che rappresenta un’eccellenza assoluta non solo per la Campania, ma in generale per il centro-sud Italia, potendosi fregiare dello status di IRCSS. Queste realtà offrono servizi clinici poliambulatoriali, di diagnostica strumentale, radiologia, medicina nucleare, fisioterapia, day surgery e servizi alle aziende: dalla medicina del lavoro obbligatoria alla medicina preventiva e del benessere sul posto di lavoro, dall’igiene industriale all’igiene alimentare, alla consulenza e formazione per la sicurezza sul lavoro”.
Tutte le strutture del Gruppo erogano servizi ai pazienti in regime di convenzione con l’SSN, ad eccezione del Polidiagnostico di Monza e di Agrate.
Coerentemente con la fusione delle due realtà synlab e Labco, il nuovo logo del Gruppo SYNLAB riprende i valori dei due marchi originari: dal colore blu scuro e turchese, le due linee curve rappresentano i percorsi di sviluppo delle due realtà che si uniscono verso l’obiettivo comune del ‘prendersi cura’, simboleggiando anche due mani che si offrono in aiuto.
Andrea Buratti, in qualità di direttore della Divisione Centri Diagnostici del Gruppo SYNLAB, parla nello specifico della realtà del CAM di Monza che “è diventato il nuovo quartier generale del Gruppo e contemporaneamente continuerà a offrire i propri servizi al pubblico, sviluppando ulteriormente la peculiarità di centro di eccellenza e incrementando ancora di più la presenza di specialisti conosciuti e affidabili. L’ingresso di CAM nel nuovo Gruppo SYNLAB è il risultato di una crescita ininterrotta che offre ora orizzonti europei e rende la struttura modello di sviluppo nella diagnostica integrata su scala nazionale”.
“Questa novità – continua Buratti – si traduce direttamente in benefici per il territorio di Monza e Brianza. L’incremento dell’offerta di lavoro: attualmente nella sede di Monza sono impiegate 195 persone, nel mese di maggio sono state assunte 4 nuove risorse e stimiamo che nei prossimi mesi si renderà necessario procedere con altri nuovi inserimenti; la razionalizzazione dei punti prelievo: la logica è quella di ridistribuire i centri prelievo per essere più vicini ai cittadini e coprire tutte le zone in modo ancor più capillare; l’ulteriore sviluppo dei nuovi servizi attivati di recente come il CAMLei, il nuovo ambulatorio di Genetica Medica, quello di logopedia, il potenziamento dell’allergologia pediatrica e dell’andrologia chirurgica.
L’obiettivo è quello di continuare ad attivare nuovi servizi grazie alla collaborazione con gli specialisti del territorio di provenienza ospedaliera, per garantire da una parte al paziente la qualità della prestazione clinica e, all’occorrenza, la continuità assistenziale e, dall’altra parte, creare sinergia con le aziende ospedaliere. In un certo senso, il centro diagnostico diventa ‘filtro di qualità’ per l’ospedale.
Questo importante lavoro di potenziamento dei servizi erogati dal CAM come parte di un grande network europeo si traduce anche in significativi investimenti in nuove e potenti apparecchiature per la diagnosi strumentale e nella continuità dell’impegno in convegni e iniziative di educazione sanitaria che da sempre la struttura rivolge alla cittadinanza”.