In vista del ballottaggio a Vimercate: intervista a Mariasole Mascia

16 giugno 2016 | 10:52
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In vista del ballottaggio a Vimercate: intervista a Mariasole Mascia

Mariasole Mascia è sicura: “Nel caso vincesse il M5S Vimercate rischia di fermarsi”. Queste e altre importanti affermazioni nell’ultima intervista prima del voto.

In vista dela ballottaggio di domanica 19 maggio a Vimercate, abbiamo fatto alcune domande al candidato sindaco del centrosinistra, Mariasole Mascia.
Molte le iniziative che in queste due settimane, fra il primo voto e il ballottaggio, i due sfidanti hanno organizzato. Un tour con gazebo e incontri in mezzo alla gente per Mascia e il suo sfidante del Movimento Cinque Stelle, Francesco Sartini.
1) Mascia quali sono i suoi sentimenti prevalenti a pochi giorni dal ballottaggio?

Sicuramente tensione e adrenalina, ma anche la serenità di avere fatto una bella campagna, costruttiva e rispettosa degli altri e soprattutto di essere riuscita nell’intento di portare un po’ di rinnovamento in città, coinvolgendo tante persone nuove e appassionate, alcune delle quali sono anche entrate in consiglio.

2) In questi giorni sulla stampa ma soprattutto sui social network sono stati fatti continui attacchi alla passata amministrazione e alla sua candidatura da parte degli avversari politici: cosa si sente di dire?

Che il loro modo di intendere la politica è diametralmente opposto al mio e si è visto in questa campagna con tutta la sua forza. Non hanno idee, non hanno una visione e non conoscono neanche la città. Attaccano le persone, manipolano i contenuti dei messaggi per screditare chi non è dalla loro parte. O sei con loro o sei marcio. Sono contro tutto e contro tutti quelli che si assumono la responsabilità di “fare”. Questa non è politica per me, ma è veleno inutile e distruttivo del clima della città. Noi abbiamo parlato di Vimercate e delle nostre proposte, lo abbiamo fatto col sorriso e nel rispetto di tutti, in mezzo alla gente. Anche se, vi assicuro, a volte è faticoso, abbiamo tenuto alta e dritta la barra della dignità e della bellezza della politica.

3) In caso di vittoria hai già pronta una lista con i nomi di assessori e collaboratori? Se si, ci sarà continuità con quelli dell’amministrazione appena passata?

Ho una rosa di nomi. Ci sarà rinnovamento anche in giunta, come è stato per il consiglio. E vorrei dare una forte impronta di femminilità e competenza.

4) In caso di sconfitta invece crede ci sarà una rivoluzione all’interno del centrosinistra vimercatese?

In caso di sconfitta faremo la nostra analisi su cosa non ha funzionato a livello locale e su come sta cambiando la politica italiana. Ma rimarremo uniti. In caso di sconfitta io temo che la vera rivoluzione sarà in città, purtroppo, perché  Vimercate rischia di fermarsi in attesa di qualcuno che si assuma la responsabilità di fare oltre che di disfare. E con lei rischia di arenarsi tutto il territorio.