San Giovanni, in migliaia naso all’insù per i fuochi! #foto #video

Anche quest’anno lo spettacolo pirotecnico non ha deluso le aspettative. In migliaia si sono riversati nel polmone verde cittadino per ammirare la magia di luci, colori e musica.
Parco di Monza sold out per il tradizionale appuntamento dei fuochi di San Giovanni. Anche quest’anno lo spettacolo pirotecnico tanto caro ai monzesi non ha deluso le aspettative, e in migliaia si sono riversati nel polmone verde cittadino per ammirare la magia di luci, colori e musica.
Linguaggio musicale e pirotecnico un tutt’uno: i botti sono stati accompagnati da brani di successo conosciutissimi in grado di coinvolgere il pubblico. Da “Stardust” di Mika e Chiara a “Roma Bangkok” di Baby K e Giusy Ferreri, passando per “Chandelier” di Sia; “Anima vola” di Elisa; “Unconditionally” di Katy Perry e “Grande amore” di Il Volo. Lo spettacolo è stato ideato e realizzato da Martarello Group. 40mila euro: questa la cifra impegnata dall’amministrazione guidata da Roberto Scanagatti per l’organizzazione e la realizzazione.
La cornice è stata sempre la stessa: il prato del Parco di Monza, nell’area compresa tra Cascina Frutteto e Cascina Fontana. Il via alle ore 22.
Quella 2016 sarà ricordata come l’anno dei fuochi “con il silenziatore”:il Comune di Monza ha infatto adottato un provvedimento volto a tutelare gli amici a quattro zampe. Grandi assenti i tradizionali botti secchi di inizio e conclusione dello spettacolo pirotecnico. Una decisione atta a salvaguardare la fauna presente nel parco e gli animali domestici da stress acustici.
La manifestazione si è svolta senza alcun intoppo: per garantire l’assistenza sanitaria sono stati messe in campo 5 ambulanze della Croce Rossa, di cui 1 CMR (Centro Mobile di Rianimazione), 11 squadre appiedate per l’assistenza nell’area del pubblico, 1 posto medico avanzato gestito in collaborazione con AREU, 1 medico rianimatore e 2 infermieri. Il coordinamento CRI e AREU sono stati presenti al Posto di Comando Avanzato (PCA) allestito. In totale sono stati schierati circa 80 volontari tra soccorritori, logisti e coordinatori.
Nessun grosso problema è stato registrato per quanto riguarda la viabilità: la circolazione è tornata alla normalità nel giro di un’ora.