Rapinò un uomo e stuprò una donna. Tornato in Italia è finito in manette.

Aveva puntato il coltello alla gola di un monzese e gli aveva portato via cellulare e portafogli. Pochi giorni dopo aveva stuprato una lucciola su viale delle industrie. Arrestato.
Un anno e un mese fa aveva puntato il coltello alla gola di un monzese, in via Manara, e gli aveva portato via cellulare e portafogli. Pochi giorni dopo aveva aggredito e stuprato una lucciola su viale delle industrie.
I due crimini erano stati denunciati rispettivamente alla Polizia di Stato e ai carabinieri. Gli agenti di viale Romagna avevano individuato il responsabile ma questi, un egiziano di 32 anni, era riuscito a sfuggire tornando di corsa nel suo paese.
Il Tribunale di Monza aveva comunque emesso un’ordinanza di cattura a suo carico per violenza sessuale e rapina, in attesa di vederlo tornare in Italia. Martedì l’uomo è ritornato e, appena messo piede sul suolo italiano, è stato ammanettato e portato in carcere dagli uomini del Dirigente Angelo Re.