Lissone, Stazione: parte il restyling. I pendolari: “Finalmente!” #video #foto

La fermata Lissone-Muggiò entra nel progetto “500 Stazioni” lanciato da RFI nel 2014. Sicurezza, sostenibilità, ciclo-officina e molto altro…
La stazione di Lissone cambia faccia. Un progetto di riqualificazione significativo interesserà nel prossimo futuro la fermata Lissone-Muggiò. Sono anni che il Comune spinge in questa direzione, e finalmente anche da RFI hanno dato il via libera ai lavori di risanamento, che oltre al miglioramento dello scalo ferroviario, comprenderanno anche una messa a nuovo di tutta l’area circostante.
Se siete tra coloro che non perdono occasione per puntare il dito contro la manutenzione delle strutture ferroviarie, e dovesse capitarvi di dover prendere un treno, oppure di sostare alla fermata di Lissone, quello che trovereste oggi non contribuirebbe certo a migliorare la vostra opinione a riguardo. Ma non disperate, è solo questione di tempo. Infatti finalmente è stato dato il via libera, da parte di RFI, ai lavori di restyling dell’intera zona stazione. Una vera e propria rivoluzione per lo scalo lissonese: una nuova facciata, marciapiedi più sicuri, sottopasso riqualificato con l’aggiunta di nuovi ascensori e molto altro. Lavori, che rientrano nel progetto” 500 stazioni”, lanciato nel 2014 da RFI nell’ambito della centralità attribuita al trasporto pubblico locale (TPL) dal Piano d’Impresa societario 2014-2017 e nel quadro delle più ampie strategie del Gruppo FS Italiane.
Intervistati a riguardo, i pendolari accaldati in attesa del proprio treno, alla notizia della messa a nuovo della stazione, ci hanno risposto in coro: “Finalmente!”.
“Non è possibile che fino ad oggi questa zona sia stata lasciata all’incuria più totale” dichiara uno studente universitario che giornalmente usufruisce dello scalo lissonese. “Tornando la sera a volte c’è da avere paura nel fare il sottopassaggio. E nessuno fa nulla…” sono le parole di un’altra pendolare insoddisfatta riguardo alle attuali condizioni della zona.
In realtà, il nuovo progetto del Comune, è pronto a partire. Il sindaco Concetta Monguzzi, incontrata durante un sopralluogo in compagnia dell’assessore ai lavori pubblici Marino Nava, dichiara “E’ un progetto che ci impegna da parecchio insieme a RFI. Riguarda la riqualificazione generale della stazione: sia per quel che interessa gli stabili, che per la viabilità automobilistica dell’intera zona circostante. Le due costruzioni fatiscenti a lato dell’edificio sono state abbattute qualche anno fa, adesso la banchina verrà messa a norma con le nuove leggi, e l’area antistante la stazione verrà sistemata rispettando i canoni di sostenibilità dell’ambiente e sicurezza del cittadino. Il porfido che si trova all’esterno della stazione, verrà sostituito con asfalto pregiato, che crea meno problemi rispetto alla pavimentazione attuale. Il Comune, dopo aver ottenuto in comodato d’uso da RFI l’area in questione, si occuperà quindi della manutenzione delle zone verdi vicino alla stazione e anche di tutta la parte prospiciente i binari”.
Quali saranno i termini ultimi previsti per i lavori? “Indicativamente speriamo di finire il tutto entro il prossimo autunno o comunque al più tardi entro la fine dell’anno – ci rivela l’assessoreMarino Nava – Si tratta di lavori importantissimi, che comprenderanno tra le altre cose anche la costruzione di una Ciclo Officina: una struttura per la riparazione delle due ruote, affiancata da un altro edificio che funzionerà da ricovero per le bici dei viaggiatori della linea Milano-Como-Chiasso”. Proprio in questi giorni tra l’altro in Giunta si sono prese importanti decisioni a riguardo: la realizzazione delle nuove strutture avverrà infatti qualche metro più in là rispetto a quanto era stato progettato inizialmente, con un risparmio per le casse del Comune di oltre 70 mila Euro.
Così, nonostante le difficoltà e la solita lentezza della macchina burocratica italiana, Lissone potrà finalmente godersi la sua nuova stazione. Un’area completamente rammodernata e piena di verde, che siamo certi accontenterà tutti gli insoddisfatti, regalando un po’ di buon umore in più ai pendolari prima di una faticosa giornata lavorativa.