Calcio Monza, quante novità! Le ultime sullo stadio e il mercato

13 luglio 2016 | 08:08
Share0
Calcio Monza, quante novità! Le ultime sullo stadio e il mercato

È un luglio scoppiettante quello del Monza 1912 tra problemi dello stadio risolti e calciomercato.

È un luglio scoppiettante quello del Monza 1912: da una parte al civico 14 di via Ragazzi del ’99 stanno mettendo sotto contratto i migliori giocatori della Serie D, dall’altra il Comune sta agevolando il tentativo della società di farsi ripescare in Divisione Unica di Lega Pro.

Iniziamo dalle novità su quest’ultimo fronte: in attesa di conoscere il numero dei club che saranno tirati su d’ufficio tra i professionisti, e in attesa di conoscere anche i nomi di chi si candida al salto di categoria tramite “segreteria” (per usare una terminologia “mourinhiana”) dopo aver fallito sul campo, il presidente Nicola Colombo sta rimuovendo gli ostacoli che potrebbero inficiare l’eventuale ripescaggio. Il timore di non avere a disposizione uno stadio a norma per la terza serie è svanito proprio ieri. I colloqui col sindaco Roberto Scanagatti hanno infatti portato alla firma da parte del primo cittadino della dichiarazione d’agibilità del Brianteo (la capienza resta ridotta per la disputa delle partite di calcio a 4.999 spettatori e a 7.450 spettatori per le restanti tipologie di manifestazioni). Nei giorni precedenti, intanto, il Monza 1912 aveva ottenuto dal Comune la proroga, “agli stessi patti, oneri e condizioni”, della concessione annuale, in scadenza al 30 giugno, dell’impianto di viale Sicilia e del centro sportivo Monzello, “per il tempo tecnico necessario e sino ad aggiudicazione della nuova concessione”. Ricordiamo che la nuova concessione sarà aggiudicata nei prossimi mesi tramite gara pubblica e che il Monza 1912 ha il diritto di “prelazione, con obbligo di pareggio alla migliore offerta” e comunque il diritto di “utilizzo dell’impianto alle migliori condizioni offerte a terzi”. Per quanto riguarda le condizioni dello stadio, sempre nelle scorse settimane il Comune ha provveduto a eseguire alcuni interventi urgenti di sistemazione di due cancelli di ingresso alla tribuna centrale, costati 2mila euro più Iva.

monza-stadio-brianteo-2-mb-600x315Passando ad argomenti più strettamente calcistici, la dirigenza si è data da fare nei primi 12 giorni di luglio, depositando 11 contratti, di cui solo 1 di un giocatore della rosa che ha terminato il campionato al decimo posto, quello dell’attaccante Loris Palazzo. Dopo il ritorno in biancorosso di Carlo Emanuele Ferrario (29 anni e mezzo, proveniente del Bra, nominato qualche settimana fa Miglior attaccante della Serie D dal Dipartimento interregionale della Lega nazionale dilettanti), si sono registrati gli ingaggi di Luca Guidetti (30 anni, dalla Caronnese, nominato Miglior centrocampista della Serie D), dell’attaccante Marco Gasparri (27 anni e mezzo, dal Seregno), del centrocampista Luca Santonocito (25 anni, dalla Folgore Caratese, già nel Monza Brianza nella stagione 2013/14), del difensore Marco Costa (19 anni, dalla Giana Erminio, già nel Monza Brianza nella stagione 2014/15), del centrocampista Luca Palesi (19 anni compiuti oggi, dalla Primavera del Genoa, in prestito, cresciuto nelle giovanili del Monza Brianza), del difensore Ruggero Riva (26 anni tra un paio di settimane, dal Renate), del portiere Nicholas Battaiola (20 anni tra poco più di un mese, dal Ciliverghe Mazzano), dell’attaccante Matteo Barzotti (24 anni, dalla Caronnese) e del difensore Maicol Origlio (19 anni, dalla Primavera del Torino, in prestito).

Nelle prossime ore si dovrebbero aggiungere a questa lista altri due giocatori, entrambi di proprietà del Como: il difensore Nicolò Guanziroli (18 anni tra un mese e mezzo, proveniente dalla Caronnese) e il centrocampista Jacopo Calviello (18 anni tra due mesi e mezzo, dalla Primavera della società lariana). A quel punto, il Monza 1912 allenato da Marco Zaffaroni si schiererebbe probabilmente così: (4-4-2) Battaiola; Guanziroli, Costa, Riva, Origlio; Gasparri, Guidetti, Santonocito, Barzotti; Palazzo, Ferrario.

antonelli agomeriAl direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri abbiamo rivolto alcune domande per chiarire degli aspetti del mercato biancorosso. Innanzitutto, cosa ci dobbiamo aspettare nei prossimi giorni? “Dopo l’arrivo dei due classe 1998 abbiamo in mente di portare a casa altri due giocatori importanti. Uno è già individuato e si tratta di un centrocampista esperto (potrebbe trattarsi di Paolo Vignali del Lecco, ndr), l’altro uscirà da una rosa di difensori centrali”.

Dei giocatori in organico nella stagione appena conclusa resterà solo Palazzo? “Molto probabilmente confermeremo anche Roberto Roveda e c’è la volontà di tenere Andrea D’Errico. È inoltre rientrato dal Ponte San Pietro Isola per fine prestito, l’unico che avevamo in giro, il difensore Andrea Ientile, ma quasi sicuramente sarà ceduto a un club di Divisione Unica”.

È stato più volte annunciato, ma mai ufficializzato, il tesseramento del portiere italo-rumeno Leonard Petrisor, proveniente dalla Bustese Roncalli: come mai? “Non è mai stato ufficializzato perché, nonostante l’accordo raggiunto a fine febbraio, il ragazzo nelle ultime settimane si è sentito messo in discussione e dunque ha preteso la certezza del posto da titolare. Non potendo accontentarlo, a maggior ragione alla luce del cambio di allenatore, gli abbiamo detto di trasferirsi pure in una delle altre società che lo hanno cercato. Credo che andrà a giocare nel San Marino”.

Mercoledì prossimo la nuova squadra si radunerà al Monzello e svolgerà il primo allenamento stagionale. Il programma prevede un allenamento al giorno fino a domenica 24 luglio, quando il gruppo si trasferirà nel ritiro di Piazzatorre, in provincia di Bergamo. Per quella data l’organico sarà almeno di 22 giocatori per riuscire a disputare una partitella in famiglia? “Sarà difficile, ma se la rosa fosse ancora incompleta la integreremo con 3 o 4 elementi della Juniores, oltre al portiere in prova che porteremo con noi in Val Brembana”.

La presentazione della squadra ai tifosi si terrà al Monzello mercoledì prossimo alle ore 18.30. Ci sarà sicuramente anche il neo-direttore generale Vincenzo Iacopino, ex capitano ed ex team manager biancorosso. Come si sta trovando a lavorare con lui? “Bene perché è un ragazzo molto serio, che ha giocato a calcio e col quale mi trovo in piena sintonia. La sua presenza in società è molto utile”.

Il giorno prima della presentazione, cioè martedì prossimo, sarà l’ultimo disponibile per gli abbonati della scorsa stagione per sottoscrivere la tessera per la prossima pagando la metà rispetto a un anno fa. Dunque l’abbonamento alla Tribuna Vip è acquistabile a 90 euro, quello alla Tribuna a 70 euro e quello alla Curva Sud a 25 euro. Per usufruire della promozione, scattata ieri, bisogna recarsi al Monzello o tra le ore 9.30 e le 12.30 (con esclusione di domenica) o tra le 15 e le 18 (fatta eccezione per sabato e domenica).

soldi-banconote-mbC’è poi un altro modo per finanziare il Monza 1912, quello di diventarne soci. La quota del 2% di proprietà del Comitato Cuori Biancorossi rischia infatti di scomparire. In questi giorni sta circolando via posta elettronica un messaggio inviato a titolo personale da Matteo Sala, il consigliere del club rappresentante dei Cuori Biancorossi, intitolato Azionariato popolare Monza Calcio, in cui si invitano gli imprenditori a entrare in un comitato (però Cuori Biancorossi non è mai citato) e a versare almeno 500 euro a testa. “Il nostro fine per ora è quello di sostenere economicamente, seppur in piccolissima parte, il club ma soprattutto di avere un proprio rappresentante in Consiglio che controlli i costi e il bilancio – si legge nella e-mail – Ovviamente le proposte da inoltrare al club sono ben accette! L’idea è quella di creare una base di imprenditori che riescano e vogliano collaborare fra loro e che in futuro possa magari ambire a qualcosa di più importante. Ci sono poi dei benefit per chi partecipa a livello di omaggi, di pubblicità ed eventualmente di B2B. Al mondo imprenditoriale vorremmo poi accostare quello dell’azionariato popolare dei tifosi”.

Passando da un socio a rischio di uscita all’altro in uscita certa dal Monza 1912, l’ex vicepresidente Carmine Castella, neo-direttore sportivo del Seregno, si è già separato dal figlio Michelangelo, difensore (con trascorsi nelle giovanili biancorosse) trasferitosi dalla squadra azzurra all’Ardor Lazzate.