I-days festival 2016 tra alcol e contraffazione: 300 maglie sequestrate

I militari della Guardia di Finanza hanno eseguito una serie di servizi tesi, in particolare, al contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione.
Si è conclusa la tre giorni degli I-Days Festival e Brianza Rock Festival al Parco di Monza. Tanto pubblico, musica a tutto volume e divertimento. Quest’anno I-Days Festival e Brianza Rock Festival hanno unito le forze per dar vita a un’unica manifestazione che si è conclusa domenica 10 luglio.
In occasione dell’evento musicale, tenutosi presso l’Autodromo nazionale di Monza, nel week-end del 8-9-10 luglio, i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito una serie di servizi tesi, in particolare, al contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione.
Le fiamme gialle, mediante pattuglie sia in uniforme che in borghese, hanno operato allo scopo di scoraggiare i numerosi bagarini intenti allo smercio di biglietti destinati agli avventori dell’ultim’ora e i venditori abusivi di merchandising, cui sono stati sequestrati circa 300 capi d’abbigliamento riportanti i loghi contraffatti degli artisti esibitisi durante la manifestazione.
Le operazioni di servizio si sono concluse con la denuncia, a vario titolo, alla locale procura della repubblica di 5 persone, di cui 3 extracomunitari.
La Polizia Locale di Monza ha invece sequestrato 150 bottiglie di birra e bibite nella giornata di venerdì. Tutto tranquillo nelle giornate di sabato e domenica. Dal punto di vista viabilistico non si sono registrati incidenti. La circolazione è defluita nel giro di qualche ora.
I comitati di Monza, Desio, Varedo, Brugherio e Premana della Croce Rossa Italiana sono stati poi presenti con 25 volontari, in ciascuna delle tre giornate, impiegati in due ambulanze, quattro squadre appiedate e un posto medico avanzato (PMA) per prestare assistenza alle persone che hanno partecipato all’evento. Una sessantina gli accessi registrati al PMA – principalmente a causa di svenimenti e vomito.