Inquinamento acustico, al via progetto per tagliare i decibel a Monza

Il quartiere Libertà é stato quello prescelto dall’amministrazione comunale come “cavia”. Dal 1 di settembre partiranno così una serie di lavori per ridurre i rumori.
Un progetto per far dormire sonni più tranquilli ai monzesi. L’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri, ha presentato mercoledì mattina, in Comune un nuovo piano finanziato con quasi 300 mila euro dall’Unione europea, per ridurre l’inquinamento acustico nella città.
Il quartiere Libertà é stato quello prescelto dall’amministrazione comunale come “cavia”. Dal primo di settembre partiranno così una serie di lavori per ridurre i rumori di fondo del rione. In particolare, saranno riasfaltate le strade, saranno create nuove aiuole e isole pedonali, sarà introdotta una zona a traffico limitato per i camion e saranno anche introdotti nuovi e più stringenti limiti di velocità.
Il valore del progetto è di 1,7 milioni di euro, di cui circa 850 mila finanziati dalla Ue. Di questi finanziamenti circa 280 mila andranno al Comune di Monza, che insieme a Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), soggetto capofila, Università di Firenze e la società di ingegneria Vie En.Ro.Se di Firenze, costituisce il gruppo che ha presentato e ottenuto l’ok dall’Unione europea.
“Siamo molto soddisfatti che ISPRA, ente molto autorevole e riferimento italiano ed europeo per la promozione di politiche ambientali, nonché gli altri partner del progetto – dice l’assessore Confalonieri – abbiano scelto Monza come città pilota. Questo testimonia la capacità della nostra amministrazione di intercettare le opportunità che si presentano anche a livello europeo e la nostra volontà di proseguire nell’individuazione delle migliori pratiche per migliorare la qualità della vita e dell’ambiente cittadini”. Attualmente nella zona i decibel oscillano fra un minimo di 50 notturni a un massimo di 60 diurni. Non ci sono superamenti dei limiti previsti per legge ma la presenza di un asse viario importante come viale Libertà fa sì che il livello di frastuono sia sempre al limite. Obiettivo dell’assessore é di ridurre di circa tre decibel i rumori nelle case a ridosso della strada.