Prodotti griffati contraffatti in vendita su Facebook: due denunciati!

6 luglio 2016 | 14:38
Share0
Prodotti griffati contraffatti in vendita su Facebook: due denunciati!

Merce contraffatta venduta su Facebook. Le segnalazioni dei cittadini sono state fondamentali per le indagini.

Sono circa mille i pezzi griffati ma rigorosamente contraffatti che sono stati sequestrati ieri a Milano dalla Polizia Locale nell’appartamento di una coppia di quarantenni italiani, che commerciava online in scarpe, borse e vestiti di marca a prezzi stracciati.

La Polizia, allertata dalle segnalazioni di numerosi cittadini, utenti del social network più famoso del mondo, ha quindi dato il via alle indagini, che continuano ancora nel più stretto riserbo per poter individuare le fonti da cui provengono tali merci. Potremmo affermare che ormai il web sia diventato la nuova frontiera del mercato della contraffazione. Sono finiti i tempi in cui si prestava attenzione solo ai venditori sui marciapiedi che smerciavano oggetti contraffatti, adesso si sono affinate nuove tecniche di vendita e grazie all’aiuto della tecnologia e dei social network tutti possiamo diventare vittime di truffe del genere. Correndo anche rischi per la nostra salute, in quanto i materiali con cui vengono realizzate tali merci sono notoriamente di scarsa qualità e potenzialmente tossici.

“Fondamentali in questo caso sono state le segnalazioni dei cittadini che si sono accorti di questa truffa” sostiene Davide Zanon, il Segretario Regionale di Codici Lombardia. “In un mare così grande come quello di Facebook è facile cadere in questi tranelli e acquistare merce contraffatta credendo di aver fatto un buon affare, con l’eventualità di mettere a rischio anche la propria salute, perciò l’unico modo per proteggersi è proprio quello di tenere aperti gli occhi e rivolgersi immediatamente alle autorità competenti”, conclude il Segretario.

Codici Lombardia consiglia di prestare la massima attenzione agli annunci di vendita su internet e di segnalarci eventuali attività illecite o truffe di cui siete stati vittime, contattandoci allo 02/36503438 oppure all’indirizzo e-mail: sportello.lombardia@codici.org.