Ad Albiate torna la Sagra di San Fermo, tra le più antiche della Brianza

Dal 6 al 9 agosto torna ad Albiate la Sagra di San Fermo, la “sagra più antica della Brianza”. Tante le iniziative e le novità di questa 407° edizione.
Dal 6 al 9 agosto torna ad Albiate la Sagra di San Fermo che, con la sua 407° edizione si conferma nuovamente festa tra le più antiche della Brianza, patrocinata dalla Regione e dalla provincia, e organizzata dal Comune di Albiate assieme all’associazione “Amici di San Fermo”.

Villa Campello, sede del Comune di Albiate
Protagonista principale sarà Villa Campello, che col suo parco di 50mila metri quadri ospiterà la maggior parte delle iniziative in programma. L’intero quartiere circostante, invece, sarà un susseguirsi di strade e viottoli che, fino al confine del paese, daranno sfoggio di innumerevoli bancarelle ed esposizioni per tutti i gusti: dall’alimentare all’antiquariato fino all’abbigliamento.
“Siamo orgogliosi di questo lavoro: la preparazione ogni anno dura in media quasi 8 mesi. La nostra gratificazione è vedere tutta questa gente che viene e apprezza il nostro sforzo” ha commentato Giulio Redaelli, assessore alla cultura e alla sagra di S. Fermo.
E di gente, Albiate, ne attira tanta, nonostante il periodo estivo sotto ferragosto: “L’anno scorso, nel giorno culmine della fiera zootecnica, abbiamo stimato tra le 10mila e le 15mila persone” ha affermato Sergio Sala, presidente dell’associazione “Amici di San Fermo”.
E i costi? “Tutto è coperto dai nostri sponsor, anche se il vero lavoro che viene fatto qui è frutto del volontariato degli Amici di San Fermo che contribuiscono non solo finanziariamente, ma con un vero e proprio attivismo.” Ha risposto l’assessore Redaelli che ha aggiunto: “Per questo dobbiamo ringraziare tutti i partecipanti, nonché il responsabile della mostra, Giorgio Fumagalli, e Luigi Baratella, organizzatore della fiera zootecnica, che l’anno scorso ha portato qui ad Albiate ben 180 animali tra cavalli e bovini e che, a parte questo, stavolta ci delizierà anche con uno spettacolo di volo di uccelli rapaci!”.