Terremoto, Cri in prima linea con 420 operatori e oltre 100 mezzi

Sono più di 420 gli operatori umanitari della CRI che hanno raggiunto le località più colpite tra cui Amatrice e Accumoli, Pescara del Tronto, Arquata del Tronto.
Sono più di 420 gli operatori umanitari della CRI che hanno raggiunto le località più colpite tra cui Amatrice e Accumoli, Pescara del Tronto, Arquata del Tronto. I dati forniti dalla sala operativa nazionale di Croce Rossa, che coordina gli interventi, fanno emergere che oltre a quanto già impiegato sono in pronta partenza ulteriori 100 operatori e 25 veicoli da tutta Italia.
Oltre all’allestimento di 2 cucine da campo ad Amatrice e ad Accumoli predisposte nel pomeriggio, sono oltre 100 i veicoli attualmente impiegati nell’emergenza, tra cui decine di ambulanze, furgoni, fuoristrada, autocarri carichi di materiali e attrezzature per rispondere alla prima fase dell’emergenza. Tra il personale impiegato sul campo la CRI ha inviato squadre di supporto psicologico e soccorsi speciali, unità cinofile, medici, infermieri e personale logistico.
È inoltre operativo ad Amatrice un PMA, posto medico avanzato, gestito da Croce Rossa a supporto del pronto soccorso locale. La Croce Rossa è inoltre impegnata nelle attività di allestimento dei centri di accoglienza, supporto sanitario-logistico e distribuzione di generi di conforto. Agli operatori già coinvolti da Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Lombardia, Liguria, Piemonte si aggiungeranno presto altri uomini e donne provenienti da altre regioni d’Italia.
In prima linea anche il comitato di Monza, che chiede di non organizzare raccolte improvvisate e di non inviare aiuti spontaneamente perché, senza indicazioni precise, possono non giungere a destinazione e creare problemi di gestione e smistamento, anche per le operazioni di soccorso in corso.
Chi volesse offrire il proprio contributo può effettuare donazioni. Ecco tutti gli estremi. Per ulteriori informazioni scrivere a aiuti@cri.it o chiamare lo 06-5510.