Concerto Ligabue, la Finanza sequestra 45 biglietti e 1500 prodotti contraffatti

26 settembre 2016 | 14:22
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Concerto Ligabue, la Finanza sequestra 45 biglietti e 1500 prodotti contraffatti

Concerto di Ligabue promosso anche sul fronte della sicurezza pubblica. La Guardia di Finanza ha sequestrato ‘solo’ 45 biglietti ai bagarini e 1500 prodotti contraffatti.

L’eco del concerto di Ligabue al Parco di Monza si è spenta da poche ore. L’arrivo di 140mila persone per i due concerti del rocker emiliano resterà un ricordo piacevole per molti. Anche sul fronte della sicurezza pubblica. Nella tre giorni di eventi, a partire da venerdì 23 settembre e fino a domenica 25, infatti, non si sono registrati episodi particolari di cronaca. Poco più, si può dire, dell’ordinaria amministrazione. Lo conferma anche la Guardia di Finanza, che nei giorni dell’evento musicale ha schierato ben 130 uomini. Il sequestro di 45 biglietti e di 1500 prodotti con il logo “Liga Rock Park” falsificato, la denuncia di 21 persone per cessione di merce contraffatta e di 3 bagarini per resistenza a pubblico ufficiale. Questo il bilancio fornito dai militari.

Nello specifico la Guardia di Finanza di Monza, supportata da altri sei reparti del Comando provinciale di Milano, ha eseguito anche controlli fiscali per la mancata emissione di scontrini nella vendita di alimenti e bevande. L’impegno maggiore, comunque, è stato rivolto per contrastare il bagarinaggio. Su questo fronte le ordinanze emesse dai Comuni interessati dal doppio concerto di Ligabue (Monza, Lissone, Vedano al Lambro, Biassone e Villasanta) a tutela della sicurezza urbana e dell’incolumità pubblica hanno permesso di mettere in atto un’attenta azione di contrasto del fenomeno. Diciotto i bagarini sorpresi a vendere biglietti nei luoghi di maggior passaggio dei fan di Ligabue, come i parcheggi e la stazione ferroviaria. Scene viste più volte in tutte le grandi manifestazioni, da quelle sportive a quelle musicali. Come non sono certo una novità, in questi casi, la vendita di t-shirt, fascette, locandine e cartoline con loghi contraffatti. Il campionario di prodotti è vario. E per gli unici due concerti nel 2016 di Ligabue ha compreso anche il sequestro di 200 accendini. D’altro canto non serviva un aiuto in più per infuocare la passione delle migliaia di persone pronte ad assistere alle quasi tre ore di concerto sul prato della Gerascia.